La celiachia, o morbo celiaco, è una infiammazione cronica dell’intestino tenue, scatenata dall’indigestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti.
La malattia celiaca è un’intolleranza permanente e l’unica cura possibile è la dieta, ovvero l’eliminazione del glutine in maniera assoluta dall’alimentazione. Bastano minime tracce di glutine per causare danni istologici, pertanto è raccomandata la massima cautela (facendo attenzione ad ogni tipo di contaminazione).
I soggetti celiaci devono riporre la massima attenzione nella scelta degli alimenti e nella preparazione dei propri pasti.
COS’E’ IL GLUTINE ?
Il glutine è un complesso proteico presente in alcuni cereali come frumenti, grano, farro, segale, orzo, kamut, tricale. Il glutine contribuisce a conferire le proprietà elastiche necessarie alla lievitazione naturale.
I cereali contenenti glutine sono una fonte di sostentamento molto importante, quindi, vanno tolti dall’alimentazione solo in caso di celiachia o ipersensibilità legati all’assunzione di glutine.
ESISTONO GRADI DI CELIACHIA?
Assolutamente NO.
Possono variare i sintomi ma se una persona celiaca non ci sono livelli.
Si possono avere dei sintomi più visibili o essere asintomatici
(quindi avere una celiachia silenziosa che crea danni in ugual modo ai villi intestinali).
La malattia celiaca è ereditaria. Le persone con un parente di primo grado con malattia celiaca (genitore, figlio, fratello) hanno un rischio 1 su 10 di sviluppare la celiachia.
COSA COMPORTA UNA CELIACHIA NON CURATA O NON DIAGNOSTICATA?
La celiachia può svilupparsi in qualsiasi età dopo che le persone cominciano a mangiare cibi o a ingerire medicine che contengono glutine. Se non trattata, la celiachia può portare a ulteriori e seri problemi di salute. Questi includono lo sviluppo di altri disordini autoimmuni come il diabete di tipo 1 e la sclerosi multipla, la dermatite erpetiforme (un’eruzione cutanea pruriginosa), anemia, osteoporosi, infertilità e aborto spontaneo, condizioni neurologiche come l’epilessia e l’emicrania, bassa statura e tumori intestinali.
Attualmente, l’unico trattamento per la celiachia è l’adesione per tutta la vita a una dieta rigorosamente priva di glutine
COSA SUCCEDE SE PER SBAGLIO UN CELIACO INGERISCE GLUTINE?
In poche e semplici parole: sta molto male anche per alcune briciole.
I sintomi della celiachia variano a seconda della quantità ingerita e delle caratteristiche individuali.
Io, ad esempio, mi accorgo di una contaminazione quasi subito perché comincio a gonfiarmi la pancia.
Ma i sintomi possono comparire anche dopo molte ore e comprendono:
mal di testa, nausea, vomito, diarrea, mal di stomaco, stanchezza, sonnolenza, perdita di appetito.
Ma soprattutto si aggiunge il danno intestinale (appiattimento dei villi intestinali) che se non curato, a lungo andare, può portare a serie conseguenze e predisporre l’organismo a infiammazioni croniche e tumori. Ecco perché è meglio non rischiare e avere tutte le accortezze possibili, in particolare quando si è fuori casa.
Mi capita ogni tanto di incappare in qualche contaminazione e star male…ma non ci son rimedi, a parte riposare, bere molta acqua per pulire intestino e integrare i liquidi.
La mia esperienza personale.
Come hai scoperto d’essere celiaca ?
Questa è la domanda che mi fanno spesso …
Bella domanda…forse l’ho sempre saputo d’avere una sorta di malattia silenziosa che nessuno capiva…
Le emicranie, i cicli sempre irregolari, i gonfiori, l’anemia perenne , la stanchezza … il rapporto particolare con il bagno prima della diagnosi che ho visto come la salvezza.
Sì, perché per noi celiaci la diagnosi è il traguardo di un percorso fatto di tanti sintomi e malesseri che nessuno capisce.
La mia diagnosi è datata gennaio 2012, dopo le biopsie all’intestino tenue e la conferma dell’atrofia dei villi intestinali.
Dopo un primo momento di smarrimento , dove mi vedevo il mondo crollare addosso, incapace di gestire la problematica delle contaminazioni in una famiglia così numerosa e senza problemi con il glutine; dopo mesi di impasti sbagliati, pianti sopra a lievitati duri come il marmo, frolle immangiabili, torte inguardabili…. La perseveranza ha avuto la meglio…
La celiachia che ho tanto odiato, è diventata un ‘occasione di cambiamento radicale .
Per me la celiachia da problema si è trasformato in opportunità.
Il mondo senza glutine l’unica salvezza per stare bene….
In tante mi hanno conosciuto nei social, in particolare in instagram, dove io amo condividere quello che realizzo e dimostrare che senza glutine si può !!!
Vivo in un mondo gluten free ! Leggi anche ” le contaminazioni” e “spesa e farine senza glutine“