Home Tags Posts con tag "damigiane"

damigiane

tanti fiaschi color neutri davanti ad una cassettiera e su un sedia bianca.

Le damigiane

by Monica Bellin

Le damigiane sono quelle bottiglie giganti dalla forma panciuta che ora son tanto ricercate come complementi d’arredo vintage. Bellissime posizionate su tavoli di legno, oppure a terra in abbinata a cesti di vimini.

Con la loro forma tondeggiante regalano subito un’atmosfera tipica delle case di campagna, belle nude nelle loro sfumature verdi e azzurre, sia vuote che con qualche ramo o fiore infilato.

Molto eleganti e romantiche in versione dipinta, con decorazioni di nastri sui colli.

Si trasformano in punti luce con le lucine led all’interno oppure diventano un accessorio rustico da tenere in giardino.

Io ho iniziato a dipingerle tanti anni fa, decorandole con il decoupage…ho perso ormai il conto di quante ne ho colorate e dipinte per commissione… ogni cliente con richieste personalizzate. Adesso me le chiedono più sfumate nei toni neutri o pastello, come centri tavola o regali particolari.

Ma vediamo un po’ di storia….

Sebbene ci siano testimonianze di contenitori di vetro rivestiti di papiro usati dagli antichi egizi, le prime damigiane risalgono al ‘300. Durante il Medioevo si diffuse infatti l’uso di contenitori in vetro per conservare i liquidi. Nell’Ottocento, con lo sviluppo dei trasporti via mare e via terra, la damigiana trovò un ampio impiego. Negli anni ’60 in Italia, l’uso delle damigiane vede nuovamente una forte diffusione con la l’acquisto del vino sfuso direttamente dal contadino. È il periodo del boom economico e molte famiglie possiedono un’auto. In autunno ci si reca quindi in campagna per acquistare il vino dal produttore che lo vende appunto in damigiana….

Ho tanti ricordi anche io negli anni ’80 quando salivo nella fiat 126 bianca di mio nonno Giovanni, seduta sui sedili dietro con la damigiana da 50 litri al mio fianco da tenere ferma…Era più grande di me… Non esistevano norme di sicurezza in quegli anni…. La damigiana era ricoperta da paglia intrecciata oppure inserita in cesti di plastica.

Quando ero piccolina la “caneva”, detta in italiano la cantina, era un luogo per me di un fascino irresistibile. Sul soffitto pendevano salami e soppresse mentre le pareti erano colme di mensole di fiaschi pieni e vuoti. A terra si trovavano le damigiane più grandi, quelle da 50 litri … ah se mio nonno sapesse ora come sono ricercate!!!

Mi rivedo li, seduta al suo fianco, sullo “scagneo” (piccolo sgabello) ad osservere come per magia il travaso.  Mio nonno risucchiava con energia dal tubo di gomma e per incanto il vino si travasava dalla damigiana grande ai vari fiaschetti che voleva riempire.  A quei tempi non c’erano pompe elettriche, c’era tecnica, passione, manualità ma per me era solo magia.

Ai giorni nostri le damigiane sono ricercate come complemento d’arredo….

Ed è così che vi presento solo alcune delle mie damigiane….

 

leggi anche ” le mie storie vintage

0 commento
2 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terzi. Cliccando su accetto acconsenti all'utilizzo dei cookie Accetto Privacy Policy

Privacy & Cookies Policy
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.