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farine senza glutine

un piattino vintage con una fetta di crostata ripiena di ricotta in primo piano, sullo sfondo una tazza di the

La sbriciolata di fichi e ricotta è un dolce irresistibile, sia per la consistenza che per il sapore dolcissimo.

Ottima da servire come dessert, fresca con la sua farcitura morbida di ricotta e fichi, racchiusa da una frolla sbriciolata e croccante.

Potete realizzare la frolla a mano in una ciotola oppure con l’aiuto di un frullatore.

A seconda della farina utilizzata regolatevi con la quantità di uova. Io ne ho usate 2 perché ho impastato con la farina per crostate e biscotti del @MulinoMarello , un mix di farina naturali senza addensanti o gomme ma se usate una farina diversa può bastare anche un solo uovo per ottenere una frolla perfetta.

Non scoraggiatevi mai quando una frolla senza glutine non vi riesce : la sbriciolata come dice il nome stesso ,va lavorata ottenendo briciole. La base non va stesa, ma appunto sbriciolata e compattata con le dita.

La sbriciolata è un dolce semplicissimo da fare, a portata di tutti e vi assicura un dolce buonissimo da servire ai vostri commensali!

Come sapete ci tengo a regalarvi tutte preparazioni facili: il mondo senza glutine è complicato ed è fondamentale avere ricette facili che ci incoraggino a realizzarle in casa senza perdere tempo e pazienza soprattutto!

Fate un giro nelle altre sezioni del mio blog e nella mia pagina Instagram!

Vi aspetto!

un piattino vintage con una fetta di crostata ripiena di ricotta in primo piano, sullo sfondo una tazza di the

sbriciolata di fichi e ricotta senza glutine

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.5/5
( 2 voted )

Ingredienti

  • 300 g di farina (io ho usato @MulinoMarello per biscotti e crostate)
  • 150 g zucchero semolato,
  • 100 g olio di semi,
  • 2 uova medie,
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci
  • Per la farcia:
  • 500 g ricotta di mucca,
  • 4 cucchiai di zucchero a velo,
  • 2 cucchiaini di rum,
  • fichi freschi.

Procedimento

Preparate la frolla. Versate la farina in una ciotola, con lo zucchero e il lievito. Mescolate bene con una forchetta. Unite l’olio, con le uova leggermente sbattute e lavorate bene. Impastate velocemente gli ingredienti fino ad ottenere un impasto sbriciolato. Potete fare questa operazione al frullatore. Foderate uno stampo da 22 cm con carta forno. Versate 2/3 delle briciole di frolla sul fondo e appiattite con le mani. A parte in una ciotola preparate la farcia. Con una forchetta lavorate la ricotta, lo zucchero a velo e i due cucchiaini di rum. Distribuite sulla frolla e poi disponete sopra i fichi tagliati a pezzetti o a rondelle. Ricoprite con la restante frolla sbriciolata con le mani. Lasciate intravedere il ripieno. Cuocete nel forno già caldo a 180 gradi per circa 30 minuti fino a doratura della crostata.   Servite con una spolverata di zucchero a velo.   Fatemi sapere nei commenti se vi è piaciuta.

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uno strudel tagliato visto dall'alto posato su un tagliere di marmo ovale, a lato pesche e mandorle.

In estate manca decisamente la voglia e il coraggio di preparare dolci da forno che ci facciano restare tanto tempo in cucina. Lo strudel senza glutine di pesche e mandorle però è perfetto e veloce da realizzare.

La pasta si può realizzare  facilmente a mano. Ottima sia per ricette dolci come in questo caso ma anche salate. Versatile e leggera, senza burro.

Lo strudel di pesche e mandorle è perfetto da servire anche con una pallina di gelato e un ciuffetto di panna.

Consiglio per i più golosi di aggiungere all’impasto anche delle gocce di cioccolato.

Con questa dose si otterrà uno strudel lungo circa 30 cm ma se avete molti ospiti o tanta frutta da smaltire, vi consiglio di raddoppiare le dosi e preparare due strudel.

Vi ricordo inoltro che potete trovare lo strudel anche in versione più invernale nel blog “ strudel di mele” .  ” strudel di mele e fiori di acacia

Ma se vi piacciono le pesche provate anche la ricetta del “pan di pesche” un dolce soffice e irresistibile.

Ma ora vediamo insieme come preparare questa ricetta

uno strudel tagliato visto dall'alto posato su un tagliere di marmo ovale, a lato pesche e mandorle.

strudel senza glutine di pesche e mandorle

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • Con queste dosi si ottiene uno strudel di circa 30 cm.
  • Ingredienti per la pasta matta:
  • 150 g farina per pane @nutrifree,
  • 100 g acqua fredda,
  • 30 g olio evo o di semi,
  • un pizzico di sale fino,
  • un pizzico di bicarbonato.
  • Ingredienti per la farcia:
  • 2 o 3 pesche mature,
  • un paio di manciate di mandorle,
  • pan grattato senza glutine,
  • per la copertura:
  • zucchero a velo e zucchero semolato.

Procedimento

Preriscaldate il forno a 180 gradi in modalità ventilata. In una ciotola lavorate velocemente la farina con l’acqua fredda, l’olio, il sale e il pizzico di bicarbinato. L’impasto deve risultare morbido ma ben elastico. Potete realizzare la pasta anche al frullatore inserendo tutti gli ingredienti e lavorando l’impasto a media velocità. Ultimate la lavorazione a mano aggiustando a bisogno con un po’ di farina. Una volta ottenuto una pasta ben elastica, allargatela a rettangolo sulla carta forno infarinata. Deve essere sottile circa un paio di millimetri. Otterrete un rettangolo di circa 30 cm per 40 cm. Cospargete sulla pasta due o tre cucchiaiate di pan grattato senza glutine. A parte in una ciotola mescolate le pesche tagliate a pezzettini con le mandorle spezzettate. Io non zucchero la farcia perché uso delle pesche piuttosto mature e zuccherine ma potete aggiungere dello zucchero di canna a piacere e altra frutta secca, ottimo l’abbinamento anche con le gocce di cioccolato. Disponete la farcia al centro della pasta, in modo da formare un cilindro. Richiudete i bordi verso l’interno, a portafoglio. Sovrapponete i bordi e otterrete in questo modo uno strudel lungo e cilindrico. Chiudete e ripiegate le estremità per non far uscire il ripieno. Con l’aiuto di un coltellino fate delle incisioni sulla superficie: serviranno per far evaporare la frutta in cottura. Spolverate sulla superficie zucchero semolato e zucchero a velo. Se volete ottenere una crosticina più croccante spennellate prima dello zucchero un po’ di latte. Trasferite ora lo strudel di pesche con la carta forno, sulla teglia e infornate nel forno già caldo per circa 30 minuti a 180 gradi. Trascorso il tempo vedrete, quando vedrete il dolce di un bel colorito ambrato, spegnete il forno e lasciate intiepidire. Servitelo con una spolverata di zucchero a velo e con una pallina di gelato o un ciuffo di panna.   Facile, genuino, veloce da realizzare e sicuramente leggero: perfetto per questa stagione!   Fatemi sapere! Vi aspetto nei commenti e nella mia pagina Instagram.

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muffin ai mirtilli su un piano di legno, posati su due piattini, sullo sfondo una teiera e due tazze di the

I muffin vegani ai mirtilli sono quei classici dolcetti che mangi senza tanti sensi di colpa: leggeri, profumati, senza uova, senza lattosio, senza burro, senza glutine e con tanti mirtilli.

Non è da me preparare dolci vegan, ma con questi muffin morbidi e soffici mi devo proprio ricredere. Ogni tanto è bello sperimentare, creare, provare e stupirsi del risultato!

Inutile dirvi che anche questi son terminati in un lampo! Qui a casa i dolci non hanno vita lunga!

Sono molto versatili, potete riproporli ad ogni stagione sostituendo i mirtilli con altra frutta di stagione o gocce di cioccolata. Si possono farcire oppure decorare come base di cup cake.

La base non cambia ma potete variare invece la bevanda vegetale creando un gusto diverso con il latte di mandorla o di riso, d’avena o di cocco.

Per realizzarli basta una semplice frusta a mano e una ciotola, ma se non vi va di impastare a mano potete miscelare tutti gli ingredienti al frullatore.

Non vi resta che provare!

Se vi piacciono i muffin vi consiglio di andare a vedere tutte le ricette nella sezione dedicata, cercate nel menù “muffin e plumcake” dove potete trovare ad esempio i “mini muffin” oppure ““ muffin al caffè” “muffin ai lamponi” …

Grazie a chi lascerà un commento e a chi mi segue con affetto anche nella mia pagina Instagram.

 

muffin ai mirtilli su un piano di legno, posati su due piattini, sullo sfondo una teiera e due tazze di the

muffin vegani ai mirtilli

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.7/5
( 3 voted )

Ingredienti

  • 150 g latte di soia o altra bevanda vegetale,
  • 150 g farina mix per dolci,
  • 30 g amido di mais,
  • 100 g zucchero di canna,
  • 30 g olio di semi,
  • mezza bustina di lievito per dolci,
  • buccia grattugiata di limone,
  • mirtilli.

Procedimento

Accendete il forno a 180 gradi modalità statica.

In una ciotola cominciate a mescolare i liquidi : la bevanda vegetale e l’olio.

Unite lo zucchero, la buccia grattugiata di limone ( o aroma a vostro gradimento).

Aggiungete le farine e la mezza bustina di lievito. Amalgamate bene in modo da formare un composto cremoso.

Versate nei pirottini fino a ¾ , circa un centimetro prima del bordo.

Io uso i pirottini di silicone ma vanno benissimo anche quelli di carta.

Una volta versato il composto nei pirottini, aggiungete in superficie i mirtilli.

Se non volete farli scendere, infarinateli oppure teneteli in freezer un’ora prima di usarli.

Cuocete i vostri dolcetti nel forno già caldo per circa 20 minuti.

Servite con una spolverata di zucchero a velo.

I muffin fanno sempre festa!

 

Fatemi sapere nei commenti come son venuti e se vi son piaciuti!

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una torta al cioccolato vista dall'alto, cosparsa da zucchero a velo, con una fetta tagliata a lato e un uovo di Pasqua rotto vicino

La torta tenerina resta per eccellenza uno dei dolci preferiti da tutti qui a casa.

Irresistibile, con il suo interno morbido, umido e la crosticina golosa in superficie…

Al primo morso riesce a conquistare chiunque!

Ottima idea per il riciclo del cioccolato, nel periodo post pasquale quando abbiamo ancora uova da smaltire.

Io con 4 figli e uova di Pasqua arrivate da ogni dove, potete immaginare  la quantità di cioccolato che ho ancora in casa….

E come sempre la ricetta del riciclo per eccellenza è la torta tenerina.

Avevo lasciato in velocità questa ricetta solo nella mia pagina Instagram ma ha avuto un successo tale che ho deciso di inserirla anche nel blog, così la potete trovare facilmente e anche stampare.

E’ una preparazione molto facile e veloce, basta solo fare attenzione alla cottura perché la caratteristica di questo dolce è proprio il suo cuore umido e morbido e la sua crosticina croccante in superficie.

Per realizzarla in versione senza glutine ho scelto la farina di riso ma potete optare per un mix per dolci senza glutine o la vostra farina preferita: ne vanno solo 50 grammi.

Ottima anche nella stagione più calda servita con una pallina di gelato alla crema.

È una coccola nei pomeriggi più freschi con un caffè .

Insomma per chi è amante della cioccolata come me, questa torta è davvero buona tutto l’anno.

Se desiderate cimentarvi in altre preparazioni golose con il cioccolato vi consiglio le ricette nel blog :

“chiffon cake con ganache al cioccolato

torta di fragole,cioccolato e ricotta”

dessert al cioccolato con frutti rossi

confettura di pere,cioccolato e rum”

“torta nuda al cioccolato”

crostatine con ganache al cioccolato”

crostata di frutta con crema al cioccolato”

brownie con fragole”

 

Ora vediamo la ricetta della torta tenerina e vi aspetto nei commenti !

una torta al cioccolato vista dall'alto, cosparsa da zucchero a velo, con una fetta tagliata a lato e un uovo di Pasqua rotto vicino

torta tenerina

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.5/5
( 2 voted )

Ingredienti

  • 250 gr di cioccolato fondente,
  • 100 gr di burro,
  • 100 gr di zucchero,
  • 3 uova medie,
  • 50 gr di farina di riso oppure una vostra farina a piacimento,
  • 3 o 4 cucchiai di latte.

Procedimento

Preriscaldate il forno a 180 gradi .

Separate i tuorli dagli albumi.

Montate  a parte gli albumi a neve con un cucchiaio di zucchero preso dalla quantità totale.

In un'altra ciotola, con le fruste elettriche, montate i tuorli con lo zucchero restante fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.

Sciogliete al microonde il cioccolato e il burro. (potete farlo anche a bagno maria ma io preferisco questo procedimento veloce)

Versate il cioccolato fuso nella montata di tuorli e zucchero e amalgamate per ottenere un composto omogeneo.

Aggiungete la farina e il latte.

Aggiungete gli albumi montati a neve all’impasto con una spatola dal basso verso l’alto in modo da non smontare l’impasto.

Versate il composto omogeneo in una tortiera da 24 cm foderata da carta forno, bagnata e strizzata.

 Cuocete la torta per 25′ – 30′ minuti a forno preriscaldato a 170 gradi.

Attenzione a non cuocerla troppo: ricordate che il centro della torta tenerina deve mantenersi umido, piuttosto morbido e la superficie deve avere la caratteristica crosticina croccante.

Spolverate con lo zucchero a velo prima di servirla.

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visione dall'alto di una crostata a forma di uovo, con tanta frutta fresca sopra e a lato delle uova colorate decorate, rami di ulivo, un coltello vintage e delle fragole su una ciotola

La settimana santa comincia con qualche idea da realizzare per le nostre tavole in festa. Tavole magari un po’ più semplici, meno affollate ma sicuramente non meno belle perché dobbiamo circondarci sempre di speranza e meraviglia. Ecco quindi un dolce simpatico e super colorato da servire: la crostata uovo.

L’idea è di Natalia Cattelani, che ha realizzato una sfoglia coperta di crema al cioccolato bianco.

La mia segue i gusti di famiglia, quindi un guscio di frolla al burro, senza glutine, coperto di freschissima crema al cacao profumata al rum.

Per la decorazione di frutta fresca ho scelto fragole, mirtilli e kiwi accontentando le preferenze di casa. Se amate le crostate non perdetevi le ricette nella sezione : frolle e crostate

crostata di frutta con crema al cioccolato ” ,

crostata di ricotta

crostata morbida di frutta

crostata cheesecake”

 

 

visione dall'alto di una crostata a forma di uovo, con tanta frutta fresca sopra e a lato delle uova colorate decorate, rami di ulivo, un coltello vintage e delle fragole su una ciotola

crostata uovo

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Tempo di preparazione:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • frolla al burro con farine naturali:
  • 1 uovo e 1 tuorlo
  • 80 g zucchero
  • 100 g burro
  • 150 g farina di riso più quella per lo spolvero
  • 50 g amido di mais
  • 50 g fecola di patate
  • buccia di limone grattugiata
  • frolla al burro con mix industriale:
  • 1 uovo
  • 100 g burro
  • 50 g zucchero
  • 50 g miele
  • buccia grattugiata di un limone
  • 250 g mix dolci gluten free oppure mix per frolla gluten free ( io ho usato @nutrifree)
  • Crema facile al cacao:
  • 2 uova
  • 50 g amido di mais
  • 2 cucchiai abbondanti di cacao amaro in polvere
  • 100 g zucchero,
  • un cucchiaio di rum
  • 500 g di latte
  • Decorazione:
  • frutta fresca a piacere

Procedimento

Prepariamo la frolla:

Io adoro impastare la frolla a mano, ma se desiderate potete realizzare l’impasto in una planetaria o in un mixer.  Iniziate lavorando il burro con lo zucchero in una ciotola capiente. Aggiungete poi l’uovo e la buccia grattugiata del limone o un aroma a piacimento.  Unite la farina e impastate la frolla velocemente in modo da ottenere un panetto compatto. Stendetela direttamente sulla carta forno, leggermente spolverata da farina di riso. Fate la forma a uovo aiutandovi con un cartamodello realizzato con la carta forno se non siete pratiche. Bucherellate la pasta frolla con una forchetta in modo che in cottura non si alzi.  Vi suggerisco di cuocere l’uovo di frolla con un foglio di carta forno anche sulla superficie, fermato con dei fagioli secchi.  La pasta frolla cuoce nella teglia del forno a 180 gradi per circa 20 minuti, modalità ventilata, forno preriscaldato. Dopo la cottura lasciate raffreddare completamente prima di toglierlo dalla piastra del forno, per evitare che si rompa.

Mentre cuoce il guscio di frolla, prepariamo la crema.

Sbattete a parte in una ciotola con la frusta, le uova con lo zucchero a velo e unite la buccia di limone grattugiata o un cucchiaio di rum. Aggiungete la farina e il cacao al composto di uova mescolando.  A parte scaldate il latte in un pentolino. Incorporate il latte molto caldo nella ciotola del composto, continuando ad amalgamare con la frusta per evitare la formazione di grumi.  Trasferite tutto il composto nel pentolino e procedete con temperatura moderata mescolando, senza far bollire, fino a quando si addensa.  A crema pronta, versatela e coprite il vostro guscio di frolla raffreddato.

Consiglio: versate la crema un po’ per volta e se è troppa per il vostro guscio di frolla, tenete da parte come dessert al cucchiaio.

Quando la crema sarà tiepida, si può procedere con la decorazione di frutta fresca.

Io ho scelto fragole, mirtilli e kiwi ma ovviamente ognuno può scegliere a proprio gusto e magari con l’aggiunta di qualche biscotto se vi è avanzata della frolla. La crostata uovo si conserva in frigo per qualche giorno.

Per chi non ama la crema al cacao, può realizzarla  bianca senza l'aggiunta nella preparazione del cacao in polvere.

Come aroma potete sostituire il rum con vanillina o buccia di limone grattugiato. 

Vi aspetto nei commenti e come sempre nella mia pagina Instagram.

Buona Pasqua !

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una torta alta a forma di ciambella su un tavolo di legno, con dei limoni e delle rose bianche

La chiffon cake al limone è uno di quei dolci che ti invita a tavola già a sentirne il profumo in forno.

E’ una delle mie torte classiche preferite perché la preparazione è semplicissima ma allo stesso tempo è altissima, bellissima da servire e ideale da decorare, farcire o glassare in base all’occasione.

La Chiffon cake è una torta di origine americana, soffice appunto come la famosa stoffa, morbida ed elegante.

L’impasto senza burro rende questa torta leggera, perfetta per colazione o merenda ma anche da tagliare e farcire per ogni occasione.

Resta soffice come una nuvola per più giorni se conservata bene, chiusa in una campana di vetro.

Io l’ho realizzata con un mix dolci senza glutine della Nutrifree ma potete realizzarla anche con la vostra farina preferita, in questo caso vi suggerisco di aggiungere un cucchiaino di cremor tartaro mentre montate gli albumi a neve.

Se vi piace questa torta potete vedere anche la ricetta in versione arancia ” flufflosa all’arancia”

una torta alta a forma di ciambella su un tavolo di legno, con dei limoni e delle rose bianche

chiffon cake al limone

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 200 g zucchero semolato o meglio ancora se a velo,
  • 6 uova medie a temperatura ambiente,
  • 220 farina mix dolci ( io ho usato @nutrifree)
  • 1 bustina lievito in polvere per dolci senza glutine,
  • ( per rispettare la ricetta originale o se usate una farina diversa, munitevi anche di un cucchiaino di cremar tartaro da aggiungere agli albumi)
  • scorza grattugiata di 2 Limoni biologici,
  • 180 g acqua,
  • 120 g olio di semi,
  • succo di un limone,
  • zucchero a velo per spolverizzare la torta finita

Procedimento

Preriscaldate il forno a 180 gradi in modalità ventilata.

Prendete le uova e separate gli albumi dai tuorli.

Evitate di usare uova fredde da frigo.

Con le fruste elettriche o la planetaria, montate gli albumi fino a farli diventare a neve fermissima.

( se desiderate seguire la ricetta originale aggiungete anche il cremar tartaro mentre li montate, io non l’ho aggiunto perché il mix di farina senza glutine è già di base lievitante)

Sono pronti quando alzando le fruste, gli albumi resteranno attaccati come una nuvoletta bianca.

A parte, in un’altra ciotola, montate i tuorli con lo zucchero a velo.

Unite poi l’olio di semi, la buccia grattugiata dei limoni, l’acqua tiepida e il succo del limone.

Setacciate infine la farina ( io ho usato un mix dolci senza glutine della Nutrifree)  e lievito per dolci ( in caso di celiachia verificate che riporti sulla confezione l’indicazione senza glutine).

Lavorate tutti gli ingredienti qualche secondo, fino a renderli ben amalgamati.

Al termine, con l’aiuto di una spatola e con movimenti circolari, dal basso verso l’alto, unite gli albumi a neve. Cercate di effettuare questa operazione con delicatezza, in modo da non smontare il composto. Dovete ottenere un composto voluminoso e sofficissimo.

 Versatelo in uno stampo per chiffon cake da 24 cm o 26 cm. Non dovrete imburrarlo e infarinarlo, ma semmai solo spennellarlo di olio sul fondo come faccio solitamente io.

Cuocete la CHIFFON CAKE AL LIMONE in forno caldo a 170° per 45 minuti circa  ( in modalità ventilata).

Fate sempre la prova stecchino per verificare la cottura e regolatevi perché ogni forno presenta tempi diversi.

 

Dopo aver ultimato la cottura rovesciate lo stampo da chiffon cake a testa in giù poggiando sui piedini, fino a raffreddamento completo.

 Quando la chiffon cake al limone sarà fredda, con l’aiuto di un coltello staccate la torta dai bordi e togliete lo stampo.

Cospargete la chiffon cake al limone con abbondante zucchero a velo.

 

Consigli :

  • se desiderate servirla in maniera creativa ed elegante, decoratela con qualche fiore edibile.
  • Ottima l’idea di decorarla con fettine di limone glassate per riprendere il gusto e il profumo della torta.
  • Potete arricchire l’impasto con delle gocce di cioccolato
  • Se volete prepararla per un’occasione speciale, potete tagliarla e farcirla con crema o marmellata prima di decorarla.
  • Si può conservare per più giorni se protetta da una campana di vetro.
  • Se siete sforniti di stampo da chiffon cake ( fateci un pensierino e fatevi un regalo perchè lo amerete ) potete utilizzare anche uno stampo ciambella da 26 ma attenzione perchè questa torta lievita molto in altezza.

 

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un tagliere bianco visto dall'alto con delle crepes piegate a trinagolo, delle uova rotte sul tavolo e altre intere, vicino ad un piatto con altre crepes rotonde

Vi presento le mie crepes senza glutine in versione naturale, da farcire dolci o salate a seconda dei gusti e del momento. Questa è una preparazione tipica di questi giorni, perché fin da Medioevo si preparava per la Candelora, il 2 febbraio.

Il giorno della Candelora è chiamata Purificazione della Beata Vergine Maria, e da tradizione si benedicono le candele, il simbolo della luce di Cristo, “luce che illumina le genti”. Per i cristiani questo giorno corrisponde ai 40 giorni dopo la nascita di Gesù.

Un proverbio famoso veneto dice:

quando vien la Candelòra de l’inverno semo fora, ma se piove o tira vento ne l’inverno semo dentro“.

Per significare che l’intensità dell’inverno è direttamente correlata al tempo che fa in questa giornata cruciale.

Da nord a sud, in tutt’Italia si festeggia questa ricorrenza di passaggio. La tradizione vuole che la Candelora arrivi proprio dopo i “giorni della merla”, 29-30-31 gennaio considerati i giorni più freddi dell’anno.

Questa giornata è anche una festa golosa soprattutto in Francia dove viene chiamata la festa delle crepes. 

Nel Medioevo se ne cucinavano tantissime in segno di festa: l’impasto veniva fatto riposare per tutta la notte e ogni famiglia aveva la sua ricetta segreta. La tradizione resistette anche alla Rivoluzione Francese:  in questo periodo vennero servite in occasione della Candelora come simbolo di buon augurio.

Una simpatica curiosità: si narra che le donne francesi esprimessero un desiderio mentre cuocevano le crepes, ma per fare in modo che il desiderio si realizzasse bisognava tenere nella mano destra una moneta d’oro e girare la crepe in padella con la mano sinistra.

Si diceva anche che se non si fossero preparate le crepes il giorno della Candelora, il grano sarebbe stato cariato per tutto l’anno.

La crepe medievale, come nei giorni nostri, era una preparazione molto semplice, fatta di uova, latte e farina.

Io le preparo spesso e solitamente faccio dose doppia per averne una piccola scorta in frigo. Sono un comodo salva cena ma anche una merenda golosa e nutriente.

  • Farcisco ogni crepes con salumi e formaggi, creo degli involtini e li faccio gratinare al forno con una grattugiata di parmigiano.
  • Ottime anche da usare come lasagne con verdure e besciamella.
  • Ideali per merende con salse dolci, frutta glassata, crema gianduia, cioccolato fuso o semplice zucchero a velo.

 

Vi aspetto nei commenti se le rifate e se vi piacciono le preparazioni veloci da usare sia dolci che salate non perdetevi  :

tigelle allo yogurt

 

in foto il tagliere Fentmarmi 

un tagliere bianco visto dall'alto con delle crepes piegate a trinagolo, delle uova rotte sul tavolo e altre intere, vicino ad un piatto con altre crepes rotonde

crepes senza glutine

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.7/5
( 3 voted )

Ingredienti

  • 200 gr di farina, (potete usare un mix per dolci ma anche un mix per pane oppure nella versione farine naturali potete mescolare farina di riso e farina di grano saraceno),
  • 3 uova,
  • 350 ml di latte,
  • 50 g di burro sciolto,
  • un pizzico di sale,
  • buccia di limone biologico grattugiata.

Procedimento

Versate le uova in una ciotola.

Aggiungete il latte e mescolate con la frusta a mano per amalgamare bene.

Unite il burro fuso e il pizzico di sale.

Unite la farina poco alla volta continuando a mescolare per evitare la formazione di grumi.

Quando il composto sarà ben amalgamato, coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per trenta minuti circa.

Trascorso il tempo di riposo, ungete una piastra per crepes oppure in alternativa una padella antiaderente.

Quando sarà ben calda versatevi un mestolo di composto.

Fate in modo di formare una crepe rotonda e sottile.

Fate cuocere circa 1 minuto per lato, vedrete prima di girarla nel secondo lato quando farà le bolle.

Fate attenzione, solitamente la prima crepe viene sempre male ma poi si procede senza intoppi.

Man mano che si cuociono, trasferitele in un piatto.

 

Consiglio: tenete il latte a portata di mano perché il composto può indurirsi facilmente e vi servirà una piccola aggiunta per ricreare una crema morbida e della giusta consistenza semi liquida per fare le vostre crepes perfette.

Le crepes potete farcirle sia dolci che salate.

Io amo farcirle di formaggi e verdure ( oppure prosciutto) e gratinarle al forno con una spolverata di parmigiano.

Per la merenda sono ideali con un velo di crema di nocciole o marmellata, scaldate al forno a microonde e cosparse di zucchero a velo.

Potete sbizzarrirvi con la fantasia per creare composizioni personalizzate per i gusti dei vostri commensali.

 

Conservazione:

Conservate in frigorifero e consumatele entro 1 giorno. Le crepe si possono congelare dopo la cottura: basterà disporle una sopra l’altra e, tra una crespella e l’altra, inserire un foglio di carta forno e infine avvolgerle con pellicola. Prima di utilizzare la quantità desiderata sarà sufficiente lasciarle scongelare per poi farcirle a piacere.

Alternativa:

Potete sostituire la farina di riso con la farina di grano saraceno o creare un vostro mix di farine preferite. Potete farcire le crepe come più gradite, per servirle a colazione con confetture o creme dolci oppure come antipasto con salumi o altre preparazioni salate.

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una ciambella tagliata, con colata di cioccolato, sullo sfondo dei piatti e un albero di Natale

Siamo già arrivati alla domenica prima di Natale. Per noi una colazione lenta, a casa, con il grigio fuori ma le lucine dell’albero a mettere un po’ di allegria in casa,in queste feste decisamente particolari con tante restrizioni.  Stamattina la nostra colazione profuma di ciambella alla panna, coperta da una cascata di morbida ganache al cioccolato fondente.

Una ciambella soffice e delicata, perfetta per la colazione. Semplice, dolcissima e veloce da preparare.

Io ho utilizzato la panna da montare già zuccherata, ma potete utilizzare anche la panna da cucina o quella fresca.

Per realizzare questa ciambella io ho usato solo una ciotola e una frusta a mano ma potete usare benissimo le fruste elettriche.

Per fare la ganache ho sciolto la cioccolata fondente con la panna in un pentolino sul fuoco a fiamma bassa.

La domenica può essere il momento giusto per far diventare la prima colazione un momento di coccola per tutta la famiglia. E questa ciambella è l’ideale.

Può sicuramente diventare anche una torta da servire a pranzo come fine pasto.

Questo impasto semplice si può arricchire con gocce di cioccolata, golosa crema versata a cucchiaiate all’interno oppure se realizzata nello stampo a torta, si può tagliare e farcire.

Vediamo come realizzarla

E se vi piacciono le torte classiche non perdetevi anche:

torta all’acqua”,

ciambella all’arancia vestita a festa”,

“ciambella yogurt greco

ciambella zucca e cannella

ciambella al caffè

E tante altre nella sezione torte classiche o dolci delle feste

una ciambella tagliata, con colata di cioccolato, sullo sfondo dei piatti e un albero di Natale

ciambella alla panna

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 3.5/5
( 2 voted )

Ingredienti

  • Per la ciambella
  • 3 uova,
  • 150 g di zucchero,
  • 250 ml di panna fresca (quella da montare),
  • 250 g di farina mix per dolci gluten free,
  • 1 bustina di lievito
  • Scorza grattugiata di 1 limone
  • Per la ganache
  • 100 g cioccolato fondente,
  • 100 g panna liquida fresca.

Procedimento

Preriscaldate il forno a 180 gradi in modalità ventilata.

In una ciotola lavorate uova e zucchero, con la buccia di limone.

Unite la panna liquida fresca.

Aggiungete la farina e il lievito.

Versate l’impasto nello stampo imburrato e infarinato, oppure spruzzato da staccante.

La ciambella cuoce circa 30 minuti, a 180 gradi ma fate sempre la prova stecchino per verificare la cottura.

 

Quando la vostra ciambella sarà cotta e raffreddata, fate la ganache per decorarla.

Sciogliere la cioccolata fondente a pezzetti in un pentolino, insieme ai panni di pari peso.

Quando si sarà sciolta la cioccolata, spegnete e lasciate rapprendere.

La ganache si addensa raffreddandosi.

Con l’aiuto di un cucchiaio versatela sulla superficie.

 

Potete tenere la ganache in eccesso per versarla sulle fettine tagliate e servite sui piatti.

Se si solidifica troppo basterà riscaldarla leggermente sul fuoco o al microonde.

 

Vi aspetto nei commenti

Buona domenica

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un tavolo di legno su cui sono posati dei biscotti , un libro , una tazza di thè, dei mandarini

Sbuccio un mandarino e subito l’odore si propaga per tutta casa… E immancabilmente insieme al profumo arriva il ricordo delle feste… Quei mandarini che si mettono in tavola dopo il panettone, prima del caffè e che ti profumano le mani per l’intera giornata. Oggi vi propongo i biscotti mandarino.

Ecco qui un’altra idea home made per Natale.

I biscotti mandarino ( o arancia) sono belli da regalare, ottimi da inzuppare, squisiti in ogni momento della giornata. Accompagnano tazze fumanti a colazione e merenda. Sono buoni, profumati, con quella crosticina croccante ma umidi e soffici all’interno…insomma da fare e rifare!

E’ una ricetta facile e veloce, che si realizza sporcando una sola ciotola.

In alternativa si possono fare unendo tutti gli ingredienti nel mixer miscelando e creando un panetto morbido.

Non serve far riposare l’impasto e non servono stampini perchè questi biscotti si realizzano facendo a mano piccole palline.

Ora vediamo come realizzarli e se vi siete persi le idee per Natale precedenti andate a vedere :

ghirlanda

scorzette di arancia caramellata

nocciole pralinate

tronchetto

biscotti speziati”

cantucci”

…. E tante altre idee da fare subito !

un tavolo di legno su cui sono posati dei biscotti , un libro , una tazza di thè, dei mandarini

biscotti mandarino

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 250/300 g farina regolatevi in base alla morbidezza dell'impasto
  • ( farina suddivisa in 150 farina di riso, 50 g farina di mais, 50 g fecola di patate)
  • 100 g zucchero semolato o di canna
  • 100 g burro morbido
  • 1 uovo
  • Succo di 2 mandarini ( in alternativa il succo di mezza arancia)
  • Mezza bustina di lievito per dolci ( controllate sempre che riporti la dicitura senza glutine)

Procedimento

Ammorbidite il burro e lavorarlo con zucchero e l'uovo. 

Aggiungete il succo di 2 mandarini (in alternativa il succo di mezza arancia).

Unite le farine naturali ( oppure nel totale della quantità un mix dolci)  e un cucchiaino di lievito.

Regolatevi con la farina, potete aumentare la quantità se l'impasto é troppo morbido. L'impasto deve avere la consistenza di una frolla.

Formate le palline, passatele nello zucchero a velo e infornatele sulla placca forno foderata da carta forno, distanziate tra loro.

Cuociono circa 15 min, forno preriscaldato a 180 gradi.

Spegnete il forno quando dorano in superficie.

 

Lasciate raffreddare prima di servirli o confezionarli.

 

Fatemi sapere nei commenti !

 

 

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un libro aperto visto dall'alto con una tazzina di caffè e biscotti cantucci

Da quando son celiaca preparo i cantucci da sola, per me, per tutta la mia famiglia ma anche per inserirli nei classici sacchettini di biscotti da regalare a Natale. I miei cantucci con mandorle e cioccolato senza glutine piacciono davvero a tutti e non son difficili da preparare.

Ovviamente si allontanano un po’ dalla tradizione toscana e non me ne si voglia, i miei cantucci sono più irregolari, più corti e anche prevedono l’aggiunta di gocce di cioccolato per accontentare anche i più piccini.

Il cantuccio è nato per essere inzuppato nel vin santo, marsala o  del passito ma si può gustare tranquillamente da solo.

Le esportazioni in Giappone e Stati Uniti ci hanno insegnato ad accompagnarlo anche al tè o a una tazza di caffè. Il cantuccio si può inoltre sbriciolare come un crumble sulle creme.

E avete mai provato a servire questi biscotti in abbinamento a panna montata o crema pasticcera?

Non è difficile preparare i cantucci in casa senza glutine e conservarli. Questi biscotti possono durare per diverse settimane in una scatola di latta foderata con carta forno, ecco perché sono un’ottima soluzione anche per i regalini di Natale.

Realizzarli senza glutine è un po’ più difficoltoso perché si rischia lo sbriciolamento eccessivo durante il taglio tra la prima e la seconda cottura.

Il mio consiglio è di segnarli già con il coltello prima di fare la prima infornata, così da facilitare il taglio dei biscotti senza romperli.

Potete scegliere anche di lasciarli più morbidi, facendo una sola cottura.

Bastano pochi ingredienti per sfornare dei cantucci senza glutine deliziosi.

Vediamo come fare.

E se vi piacciono le mie idee di Natale non perdetevi :

scorzette di arancia candite

nocciole e mandorle pralinate

ricetta in barattolo dei cookies

biscotti speziati

… oppure tutti i biscotti nella sezione biscotti.

Fate mi sapere nei commenti!

un libro aperto visto dall'alto con una tazzina di caffè e biscotti cantucci

cantucci senza glutine

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 3.7/5
( 6 voted )

Ingredienti

  • Miscelare 100 d di farina di mandorle,
  • 100 farina di riso e
  • 50 fecola di patate ( oppure usate 250 g di mix per dolci senza glutine),
  • 70 g di zucchero semolato,
  • 70 g di zucchero di canna,
  • buccia grattugiata di limone e arancia
  • 100 g di mandorle intere
  • 50 g di burro sciolto
  • 2 uova
  • Gocce di cioccolato o cioccolato a pezzetti a gradimento.

Procedimento

In una ciotola mescolare la farina setacciata con gli aromi e lo zucchero.

Aggiungere le due uova e poi il burro sciolto.

Infine unire all’impasto le mandorle ancora intere con la loro pellicina marrone e le gocce di cioccolato.

A questo punto dividere l’impasto in due parti formando due lunghi filoncini.

Disponeteli su una teglia del forno rivestita di carta forno.

Appiattiteli leggermente in modo da formare dei rettangoli lunghi e alti circa 1 cm.

Con il coltello segnate leggermente in maniera obliqua la forma dei biscotti, senza tagliarli completamente.

Cuocete in forno già caldo a 180° per 20 minuti circa. 

Trascorso il tempo togliete la taglia dal forno.

Lasciarli raffreddare un attimo e tagliateli completamente diagonalmente dove avevate segnato precedentemente, realizzando così i biscotti dalla classica forma un po’ storta.

Fate dei tagli sicuri in modo da non sbriciolare molto.

Vedrete che se avete segnato bene ogni biscotto, non si romperanno.

Ripassate in forno per altri 10 minuti a 200° giusto il tempo di renderli ancora più croccanti.

Verificate la doratura e attenti a non cuocerli troppo.

 Lasciateli raffreddare completamente prima di gustarli!

 

Ora potete servirli ai vostri ospiti con la vostra bevanda preferita oppure confezionarli a vostro gusto per regalarli.

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