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formaggio grana

un tagliere di gnocchi da cuocere e a lato una fondina con gnocchi conditi al pomodoro e basilico

Gli gnocchi di polenta sono un primo piatto della tradizione, senza glutine, gustoso e a spreco zero perché viene preparato con l’avanzo di polenta.

Anche se può sembrare un piatto invernale, questi gnocchi alla polenta porteranno in tavola il sapore della bella stagione con il loro colore giallo e il profumo della passata fresca con il basilico.

Una ricetta facile e del riciclo.

Se amate i piatti della tradizione veneta, potete trovare nel blog la sezione dedicata.

Ad esempio :

il risotto con bruscandoli

“risi e bisi

le rosole in tecia”

“torta salata con bruschi”

e tanti dolci come per esempio ” il macafame ” e

“la torta putana”

 

un tagliere di gnocchi da cuocere e a lato una fondina con gnocchi conditi al pomodoro e basilico

gnocchi di polenta

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 3.5/5
( 2 voted )

Ingredienti

  • 300 g di polenta avanzata e fredda
  • 1 o 2 tuorli
  • 200 g circa di farina di riso
  • 2 cucchiai di formaggio grattugiato

Procedimento

Prendete la polenta avanzata e fredda e pesatene 300 grammi circa per una dose di 2 persone.

Io uso la polenta istantanea avanzata.

Frullatela a crema con il frullatore o mescolatela bene con una forchetta per renderla lavorabile.

Aggiungete il tuorlo dell’uovo all’impasto e il formaggio grattugiato.

Infine unite la farina di riso un poco per volta fino ad ottenere un impasto omogeneo. In base al composto regolatevi se unire un secondo tuorlo.

Il procedimento è sempre il classico degli gnocchi tradizionali: lavorate prima nella ciotola e poi su una spianatoia infarinata.

Staccate poco impasto per volta e formate dei cilindri con le mani. Tagliate in tocchetti da 2 cm in modo da ottenere i vostri gnocchi. Chi desidera può rigarli con la forchetta o con l’apposito strumento ma il gusto non cambia.

Portate a bollore l’acqua in una pentola per cuocerli. Salate, aggiungete un cucchiaio di olio e tuffate gli gnocchi un po’ alla volta.

Quando li vedrete salire in superficie saranno pronti.

Scolateli e conditeli a vostro piacimento.

Anche se può sembrare un piatto invernale, credetemi che con il sugo dei pomodorini e del basilico fresco porterà il profumo e i colori estivi a tavola.

 

Consigli:

  • ricordatevi di aggiungere all’acqua di cottura un cucchiaio di olio in modo da non far attaccare gli gnocchi tra loro.
  • Perfetti anche se conditi con del pesto o del semplice burro fuso.
  • Spolverate sempre la spianatoia con farina di riso o amido
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un piatto in primo piano con una fetta di torta salata, sullo sfondo la torta tagliata, un ceppo di radicchio e una zucca

La torta soffice salata con zucca e radicchio ha tutto il sapore dell’autunno.

Semplice ma molto saporita, perfetta per i vostri antipasti o cene veloci.

Su può preparare benissimo in anticipo, servire tiepida o fredda.

Per preparare questa torta salata si utilizza della zucca cotta a vapore o al forno e si unisce un formaggio da grattugia che arricchisce il gusto.

Ho scelto la farina di ceci per il suo sapore particolare: la trovo perfetta come abbinamento.

Una volta pensavo che l’autunno fosse una stagione triste, malinconica. Col tempo e gli anni ho imparato davvero ad apprezzare ogni stagione e ad amare questi mesi fatti di aria frizzante, con le prime nebbie, i maglioni più pesanti, la legna che arde nei camini.

E poi basta entrate in cucina! I prodotti di questa stagione sono davvero unici, le ricette che ne derivano sono goduriose, in grado di tener occupate le mani, la mente e lo stomaco. La felicità fatta di semplicità, colori, sapori e attesa.

Tornando alla ricetta… zucca, radicchio e guanciale si mescolano al retrogusto della farina di ceci.

Una preparazione davvero semplice e molto veloce, un salavacena o un’idea per l’aperitivo perfetta!

Una ricetta come sempre non solo per chi è intollerante al glutine ma davvero per tutti!

 

Consiglio : se non gradite il sapore della farina di ceci potete sostituirla nella stessa quantità con la farina di ceci o la vostra farina preferita.

Rifatela e fatemi sapere.

Vi aspetto come sempre nella mia pagina Instagram e nei commenti.

E se vi piacciono queste idee salate ne trovate tante altre nella sezione “ricette salate” qui nel blog.

Ad esempio:

muffin salati alla zucca” ,

“muffin salati rosmarino e nocciole”

” muffin al formaggio”,

“torta salata al radicchio”,

“torta salata con fichi e prosciutto”

E se amate la zucca non perdetevi anche le preparazioni dolci :

ciambella alla zucca”

muffin alla zucca”

un piatto in primo piano con una fetta di torta salata, sullo sfondo la torta tagliata, un ceppo di radicchio e una zucca

torta soffice salata con zucca e radicchio

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 2 uova
  • 30 g di olio extravergine d’oliva
  • 60 g di latte intero
  • 50 g di parmigiano (o altro formaggio da grattugia)
  • 200 g zucca tagliata e cotta a vapore
  • 150 g farina di ceci
  • 20 g amido di tapioca o amido di mais
  • 2 cucchiaini lievito per torte salate
  • Sale q.b.
  • Per la farcia:
  • Petali di guanciale e radicchio rosso da spadellare.

Procedimento

In una ciotola lavorate bene le uova con il latte e il parmigiano. Unite la zucca cotta a vapore e schiacciata .

Aggiungete anche l’olio e poi le polveri con il lievito istantaneo. Mescolate bene per ottenere un composto omogeneo e cremoso.

A parte fate saltare i petali di guanciale in una padella antiaderente ben calda con la fiamma medio alta ( va bene anche della pancetta tagliata a cubetti) .

Quando si è sciolto un po' il grasso unite il radicchio tagliato a striscioline. Salate e pepate a piacere.  Spadellatelo e fate appassire qualche minuto.

Ora riprendete l’impasto della vostra torta salata. Aggiungete al composto nella ciotola il radicchio spadellato con il guanciale. Mescolate il tutto. 

Versate l’impasto in una tortiera da 24 cm foderata da carta forno. (Si può farcire questa torta soffice anche altri formaggi per renderla ancora più invitante o unire altri aromi o erbe spezzettate) . Infornate nel forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti. Servite tiepida o fredda.

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una pirofila con muffin, una zucca sullo sfondo, delle uova intere

I muffin salati alla zucca, con farina di grano saraceno e tanto formaggio grattugiato sono una vera delizia.

Perfetti per gli aperitivi nella stagione fredda, ideali anche come antipasto accompagnati da salse ai formaggi o confetture. Ma perché no…pure per una merenda o colazione salata!

Sono molto buoni, gustosi e nutrienti, grazie anche all’uso della farina di grano saraceno, una farina naturale senza glutine che io inserisco spesso nelle mie preparazioni sia dolci che salate.

Rende decisamente le preparazioni più rustiche e dona un sapore molto particolare.

Un piccolo approfondimento: farina di grano saraceno è ottenuta dalla macinazione del grano saraceno. La pianta è originaria dell’Asia e fu introdotta in Europa ad opera dei Turchi durante il Medioevo. Ricca di proteine e vitamine, in particolare vitamine del gruppo B, questa farina aiuta ad eliminare dall’organismo i liquidi in eccesso.   La farina di grano saraceno ha una consistenza piuttosto compatta e collosa. Si possono fare preparazioni dal sapore integrale come pane, biscotti, crêpes, la polenta, ma anche focacce, frittelle, dolci e pizze.

Io consiglio proprio per la sua consistenza particolare di miscelarla con altre farine come ad esempio la farina di riso per impasti più soffici o la farina di mais per fare la polenta più saporita.

 

Vista la stagione, ho inserito nell’impasto dei muffin salati della zucca cotta a vapore.

Io amo utilizzarla in tante ricette in questo periodo e se anche ai vostri figli non piace cotta semplicemente al naturale, questa sarà un’idea sfiziosa che potrebbe far cambiar loro idea.

La trovate anche nelle mie ricette: “torta alla zucca” “ muffin dolci alla zucca”, “pane alla zucca” .

Questi muffin sono perfetti anche da servire accompagnati dalla “confettura di zucca e arancia” .

Ma ora vediamo come prepararli!

Vi aspetto come sempre nei commenti se vi va di scrivermi e dirmi se li avete realizzati.

E ovviamente nella mia pagina Instagram.

Un caro saluto.

Monica

una pirofila con muffin, una zucca sullo sfondo, delle uova intere

muffin salati alla zucca

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • Ingredienti per circa 12 muffin :
  • 200 g zucca ( da cucinare a vapore)
  • 100 g di parmigiano grattugiato
  • 2 uova
  • 50 g di latte
  • 50 g olio evo
  • 100 g farina di grano saraceno
  • 50 g fecola di patate
  • 1 cucchiaino di lievito istantaneo
  • sale q.b.

Procedimento

Tagliate e pulite 200 grammi di zucca. Tagliatela a pezzetti piccoli e cuoceteli a vapore fino ad ammorbidirli.

Una volta cotta trasferitela in una ciotola e schiacciatela con una forchetta in modo da farla diventare purea.

A parte in una ciotola lavorate con una forchetta due uova con il formaggio grattugiato, l’olio evo e il latte.

Unite la purea di zucca e le polveri, la farina di grano saraceno, la fecola di patate ( va bene anche amido di mais) e un cucchiaino di lievito istantaneo. Salate a vostro piacimento.

Mescolate bene il composto e trasferitelo nei pirottini.

Riempiteli fino alla metà.

Infornateli nel forno già caldo a 180 gradi per circa 25 minuti, in modalità statica.

Fate la prova stecchino e se risulta umido prolungate la cottura.

Una volta cotti, sfornateli, lasciateli intiepidire e serviteli come aperitivo , accompagnati da confetture o salse ai formaggi.

Ottimi anche come sostituti del pane o farciti di salumi come spuntino da portare in trasferta!

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muffin posati su un tagliere in primo piano, con un rametto di rosmarino a lato

I muffin salati con rosmarino e nocciole sono perfetti da servire come antipasto in queste serate estive.

Oggi l’antipasto ha un posto importante, è diventato un motivo di ritrovo, un piccolo piacere di condivisione. Fantasioso e vario è immancabile negli apericena, riesce a integrarsi perfettamente nei buffet, diventa creativo delle tavolate estive all’aperto. Amo gli antipasti perchè sono veramente versatili e fantasiosi, sono un piacere per il palato e anche per gli occhi se preparati con gusto e cura. Piccole e  meravigliose opere d’arte della cucina.

Oggi porto nella mia tavola in terrazza questi muffin salati al profumo di rosmarino di casa e nocciole. Un abbinamento perfetto di sapori.

La caratteristica dei muffin è la loro morbidezza perché l’impasto è realizzato con la panna o se si desidera una versione più leggera con dello yogurt.

La farina scelta è quella di riso, versatile e perfetta sia per i dolci che per i salati.

I muffin sono una preparazione molto veloce da realizzare, infatti si fanno direttamente nella ciotola amalgamando gli ingredienti con la forchetta.

Alla portata di tutti, si possono servire con affettati, formaggi o salse.

Se vi piacciono gli antipasti sfiziosi vi consiglio di vedere le ricette di “muffin salati” , “muffin ai formaggi”, “ plumcake di stracchino”, “torta salata al vino con stracchino”, “ torta salata con bruschi” , “biscotti salati“.

muffin posati su un tagliere in primo piano, con un rametto di rosmarino a lato

muffin salati con rosmarino e nocciole

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.0/5
( 5 voted )

Ingredienti

  • 130 gr di farina di riso
  • 100 gr di parmigiano grattugiato
  • 1 uovo
  • 60 g di latte
  • 80 g di olio di semi
  • 100 g panna o yogurt bianco
  • 1 cucchiaio di bicarbonato (o lievito istantaneo)
  • 30 g nocciole tritate grossolanamente
  • Rosmarino tritato
  • sale q.b.

Procedimento

Così come per i muffin dolci anche i muffin salati hanno una preparazione veloce

Preriscaldate il forno a 180 gradi.

In una ciotola amalgamare la panna, l’uovo, il latte, l'olio con una forchetta.

Unite poi la farina e il parmigiano.

Amalgamate bene fino ad avere un composto privo di grumi. Aggiungete il cucchiaino di bicarbonato, il pizzico di sale.

Con un pennello da cucina ungere di olio gli stampi per muffin se sono in alluminio altrimenti usate quelli in silicone come preferisco io.

Riempiteli per 3/4.

Aggiungete sopra ogni muffin delle nocciole tritate grossolanamente e del rosmarino tritato. Mettete in forno preriscaldato a 180°C, fate cuocere per 20 minuti circa. Prima di spegnere il forno fate la prova stecchino per capire se il composto è asciutto.

Consiglio : I muffin dovranno essere ben dorati. Ottimi da servire caldi o freddi, perfetti con salumi e formaggi, verdure e salse. Ideali da portare in trasferta o da mettere in tavola per il vostro brunch o aperitivo.

 

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un tavolo visto dall'alto con un vasetto di pesto verde, con a lato delle tagliatelle, un mattarello di legno, e delle mandorle

Il pesto di zucchine e mandorle è un’alternativa al solito pesto alla genovese.

Ideale per condire la pasta ma anche perfetto da spalmare sui crostini come antipasto.

Il pesto di zucchine si prepara in poche e semplici mosse, con l’utilizzo del mixer.

L’ho realizzato aromatizzando le zucchine fresche con pinoli, mandorle e grana ma se volete un’alternativa potete sostituire con anacardi, noci e anche ricotta salata.

È una ricetta da fare in pochi minuti mentre si cuoce la vostra pasta.

Incredibile come ogni piatto, ogni sapore, sia collegato ad una stagione e ad un ricordo.

Per me le paste verdi rappresentano le tavolate in terrazza e in giardino, profumano di primavera, di fiori, di sole, di fresco.

Potete servire il vostro piatto di pasta al pesto di zucchine decorando i piatti anche con della granella di mandorle e qualche fogliolina di menta per dare un’ulteriore nota colorata quando andrete a servire ai vostri commensali.

Come per tutti i pesti, vi consiglio se non lo usate tutto, di conservarlo in vasetti di vetro, in frigo, con un po’ di olio in aggiunta in superficie.

Vi aspetto nella mia pagina Instagram e nei commenti.

Buona preparazione e se vi piacciono i primi piatti non perdetevi anche :

risi e bisi

risotto con bruscandoli e erbe

gnocchi alla vicentina

un tavolo visto dall'alto con un vasetto di pesto verde, con a lato delle tagliatelle, un mattarello di legno, e delle mandorle

pesto di zucchine e mandorle

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Tempo di preparazione:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 250 g zucchine,
  • 10 g pinoli,
  • 10 g mandorle,
  • 40 g grana o parmigiano,
  • 50 g olio evo,
  • mezzo cucchiaino di sale.

Procedimento

Lavate e tagliate le zucchine a pezzetti.

Mettetele in un mixer insieme alle mandorle e ai pinoli e frullate, aggiungendo l’olio a filo.

Unite infine il parmigiano e il sale.

A bisogno aumentate un po’ l’olio: il pesto deve risultare morbido e ben amalgamato come una crema.

Io lo conservo in frigorifero, in un vasetto di vetro, coperto da uno strato di olio, per 2, 3  giorni.

Potete arricchire il pesto di zucchine con noci, pistacchi, anacardi o foglioline di menta o basilico a seconda del vostro gusto.

Io oggi ho usato questo pesto di zucchine fresche per condire le tagliatelle all’uovo: un piatto davvero dal profumo primaverile!

 

 

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un piatto di risotto con aspargi, sullo sfondo una ciotola con formaggio grattugiato, delle erbe e di lato una forchetta e un cucchiaio

Oggi vi spiego il risotto con bruscandoli e germogli, un primo piatto dal gusto delicato, che fa parte della tradizione e  che nasce dalla bellezza di andar per erbe.

Se in primavera vi aggirate per le campagne venete potrete imbattervi in molte erbe spontanee e germogli, ottimi da cuocere e mangiare.

Se amate la campagna, i sapori nostrani, quelli della tradizione non potete che adorare questi piatti veneti che profumano di casa e tavola in festa.

Quel profumo che sa di famiglia, di ricordi per me… perché andar per erbe o germogli, resta una di quelle attività campagnole che fan bene non solo alla pancia ma anche allo spirito.

Oggi in particolare parliamo di bruscandoli, ovvero il luppolo, che cresce soprattutto qui nel nord d’Italia e si trova principalmente lungo i fossi, nei campi incolti o nei boschi.

Per fare questo risotto misto, ho abbinato i bruscandoli al tamaro ( in dialetto veneto ligabosco o tambar) e agli asparagi selvatici.

Ma torniamo alla ricetta e vediamo come preparare questo primo piatto della tradizione.

Se amate le ricette tipiche non perdetevi le ricette di :

risi e bisi

le verze in tecia

” Le fritole

“la polentina zala de Cittadella

i zaeti

la torta putana

un piatto di risotto con aspargi, sullo sfondo una ciotola con formaggio grattugiato, delle erbe e di lato una forchetta e un cucchiaio

risotto con bruscandoli e germogli

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • ingredienti per 6 persone :
  • 500 g circa di bruscandoli e germogli,
  • 500 g di di riso carnaroli,
  • un litro di brodo vegetale,
  • una cipolla,
  • olio extra verdine d’oliva,
  • grana grattugiato,
  • 50 g di burro ( facoltativo per mantecatura)

Procedimento

Lavate gli asparagi selvatici e i germogli di pungitopo, luppolo e tamaro.

Tagliateli a pezzetti lunghi circa 3 centimetri.

Fate un soffritto con la cipolla nel tegame e a parte fate bollire il brodo vegetale.

Fate rosolare gli asparagi e i germogli qualche minuto.

Aggiungete il riso carnaroli e lasciate rosolare assieme per 3 minuti, quindi procedete alla cottura aggiungendo gradualmente il brodo vegetale.

Ultimate la cottura del riso lasciandolo morbido all’onda.

Mantecate col formaggio grana o parmigiano reggiano e a piacere una noce di burro buono.

Servite caldo.

 

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un piatto di minestra su un tavolo di legno e sullo sfondo una zuppiera, un mestolo e un cucchiaio

La zuppa imperiale per me significa Natale perché è il classico primo piatto che viene servito a casa mia durante le feste.

Pratico, facile da preparare anche in anticipo, gustoso e non troppo pesante.

Questa minestra speziata piace davvero a tutti, dai grandi ai più piccoli.

Si prepara impastando gli ingredienti in una ciotola unica, amalgamando bene  uova, grana padano o parmigiano, il burro fuso, la farina e una abbondante spolverata di noce moscata.

Dopo averlo lavorato bene si fa cuocere in una pirofila, foderata da carta forno e il profumo che sprigionerà sarà davvero delizioso.

Si cuoce come fosse un pane morbido, per circa 40 minuti.

Il panetto se si desidera, si può impastare e cuocere qualche giorno prima e i quadretti che si ottengono si possono lasciare riposare in frigo.

Io solitamente ne preparo una dose doppia perché adoro fare dei sacchettini di quadretti da tenere in freezer, pronti da tuffare nel brodo vegetale bollente come salva cena.

La zuppa imperiale profuma di noce moscata e grana padano, per questo non serve aggiungere altro al piatto quando si serve.

È un impasto molto ricco, quindi si abbina preferibilmente ad un brodo vegetale.

Portatelo in tavola bollente, magari in una bella zuppiera di famiglia.

Vi aspetto nei commenti.

 

E se vi piacciono le mie ricette delle feste non perdetevi:

ciambella all’arancia vestita a festa”,

nocciole pralinate” ,

biscotti speziati”,

tronchetto di Natale”   e tante altre nella sezione “idee per Natale”.

Sbirciate anche nella sezione “biscotti” e ” dolci delle feste”

un piatto di minestra su un tavolo di legno e sullo sfondo una zuppiera, un mestolo e un cucchiaio

zuppa imperiale

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
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Ingredienti

  • Ingredienti per 4/6 persone:
  • 150 g di grana padano,
  • 150 g farina mix senza glutine per pane,
  • 70 g burro fuso,
  • 3 uova intere,
  • noce moscata in polvere ( a gradimento, io ne metto mezzo cucchiaino per questa dose)
  • un litro e mezzo di brodo

Procedimento

Preriscaldate il forno a 170 gradi in modalità ventilata.

In una ciotola mettete il formaggio, il burro fuso e le uova.

Amalgamate bene e aromatizzate con noce moscata.

Unite la farina mix per pane senza glutine e impastate bene fino ad ottenere un composto omogeneo.

Versatelo in una teglia rettangolare circa 20 x 30 cm livellando la superficie.

Cuocete per circa 45 minuti

Lasciate raffreddare completamente a forno spento.

Quanto il vostro panetto sarà ben freddo, tagliatelo prima a striscioline e poi a cubetti piccoli poco meno di centimetro.

Scaldate il brodo.

Al bollore tuffate i vostri quadretti e lasciateli cuocere qualche minuto.

Spegnete la fiamma e lasciate riposare un po’ prima di servire la vostra minestra.

Non serve aggiungere altro.

 

Idea per l’impiattamento: l’ideale è servirla in una vecchia zuppiera da portare in tavola

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torta su teglia con carta forno vista dall'alto, con un coltello a lato e un radicchio rosso sullo sfondo

L’autunno è alle porte e i sapori in tavola cambiano come i colori intorno a noi. Ieri abbiamo organizzato il pranzo in terrazzo approfittando ancora del caldo e prima della grigliata ho servito come antipasto questa torta salata al vino e radicchio.

L’abbinamento vi sembrerà strano ma vi assicuro che se la rifarete sarà un vero successo.

La base è una brisée al vino rosso, realizzata con farine senza glutine naturali :

la farina di ceci, la farina di mais, la farina di riso e la fecola di patate.

Potete realizzare il tutto con una farina mix per pane.

Con le dosi che vi darò potrete benissimo ricoprire uno stampo da crostate da 24, 26 cm e con la restante pasta fare le decorazioni sul bordo con uno stampino per biscotti. Io ho scelto una formina a foglia di vite per richiamare il vino e poi per dare un tocco autunnale alla torta salata.

Potete realizzare la vostra brisée rustica al mixer mescolando prima vino e olio e poi aggiungendo la farina.

Quando l’impasto si compatta nel mixer potete toglierlo e finire di lavorarlo velocemente a mano, per poi stenderlo con il mattarello.

La farcia di questa torta salata è formata da radicchio rosso spadellato con un soffritto di cipolla, unito poi a uova sbattute con la panna, arricchito da formaggio grana e formaggio Asiago.

Il bello delle torte salate è la variabilità degli ingredienti in base ai propri gusti. Potete scegliere di modificare i formaggi, sostituendoli magari con quelli delle vostre zone.

Questa torta salata al vino e radicchio può sicuramente trasformarsi anche un piatto unico da tagliare a fette e portare in trasferta: buono tiepido ma ottimo anche da freddo.

Se portata in tavola consiglio servire questa torta salata rustica al vino e radicchio, sopra un ampio tagliere e già tagliata a spicchi.

La pasta brisèe al vino si può preparare anche con il vino bianco e se non usata subito, si può conservare in frigo qualche giorno.

Ora vi lascio la scheda da stampare con ingredienti e procedimento.

Lasciate un commento e sarò lieta di rispondervi!

Se vi piacciono le ricette salate vi consiglio anche di provare :

muffins al formaggio con farina di riso”,

tigelle allo yogurt”,

peperoni ripieni

E tante altre ricette…

torta su teglia con carta forno vista dall'alto, con un coltello a lato e un radicchio rosso sullo sfondo

Torta salata al vino e radicchio

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Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.0/5
( 3 voted )

Ingredienti

  • Per la pasta:
  • 100 g vino rosso ( o anche bianco se preferite),
  • 80 g olio extravergine d’oliva,
  • 300 g farina (consiglio un mix pane integrale, oppure miscelare le farine naurali in questa quantità 100 g farina di ceci, 100 g farina di riso, 50 g farina di mais e 50 g fecola di patate),
  • 1 pizzico di sale.
  • Per la farcia :
  • circa 500 g di radicchio rosso,
  • 5 uova piccole o 4 medie,
  • 3 cucchiai di grana padano,
  • 100 ml di panna da cucina o formaggio spalmabile,
  • cubetti di formaggio Asiago a piacere.
  • 1 cipolla piccola per soffritto.
  • Qualche cucchiaio d’olio per soffritto.

Procedimento

Inserite nel mixer vino e olio e miscelate. (In alternativa potete impastare la brisèe a mano).

Aggiungete la farina, il pizzico di sale e mescolate ad alta velocità fino ad ottenere un composto compatto.

Terminate di lavorare a mano il panetto e poi con un mattarello stendete la pasta spessa qualche millimetro, sulla carta forno leggermente infarinata.

Intagliate la forma a cerchio usando come stampo la vostra tortiera.

Tenete l’eccesso di pasta a parte per fare il bordo.

Stendete l’eccesso di pasta su un piano e con una formina di biscotti realizzate la forma che desiderate per formare il bordo. Io ho scelto una foglia di vite per richiamare l’utilizzo del vino e dare un’aria autunnale alla torta salata.

Tenete da parte la vostra tortiera con la base pronta e pensate ora al ripieno.

Accendete il forno per preriscaldarlo a 180 gradi in modalità ventilata.

Pulite e tagliate a listarelle non troppo sottili il radicchio. Io le ho tagliate circa un centimetro di spessore.

Tagliate a cubetti molto piccoli la cipolla e fatela soffriggere in una padella per qualche minuto fino a farla imbiondire.

Poi aggiungete il radicchio a listerelle e fatelo appassire per circa 3, 4 minuti.

Quando comincia a cambiare il colore spegnete il fuoco e lasciatelo intiepidire.

In una ciotola rompete e sbattete 4 uova con la panna (o il formaggio spalmabile) e il formaggio grana.

Salate e pepate a piacere.

Aggiungete il radicchio al composto di uova.

Prendete ora la tortiera con la base e versate il composto di uova, radicchio e formaggi all’interno.

Aggiungete qualche cubetto di formaggio Asiago.

Infornate e cuocete a 180 gradi in modalità ventilata per circa 30 minuti.

Controllate la doratura del bordo, se non vi sembra abbastanza dorata prolungate un po’ la cottura.

Trascorso il tempo di cottura spegnete e lasciate intiepidire prima di servire.

 

Consiglio: le torte rustiche son belle servite sui taglieri, accompagnate da saluti e formaggi stagionati se presentate come antipasti a buffet.

 

Fatemi sapere !

 

 

 

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