Home Tags Posts con tag "latte"

latte

La fugassa Veneta con le farine naturali senza glutine è un esperimento che ho voluto fortemente testare senza l’uso di mix preparati industriali. Nel blog avevo già inserito questa ricetta sglutinata , con la lunga lievitazione ma con la farina per pane.

La fugassa è un lievitato dolce di Pasqua originario del Veneto, che vanta origini molto antiche. La focaccia veneta era originariamente il dolce dei poveri, preparato in occasione delle feste. Si dice che questo pane dolce sia stato creato da un fornaio trevigiano che lavorò la pasta del pane con ingredienti inusuali, come burro, uova, miele e mandorle, ottenendo così una pasta soffice. La leggenda racconta che egli regalava la fugassa ai suoi clienti più “fedeli” durante la Pasqua. Si narra venisse preparato anche in occasione dei fidanzamenti ufficiali: questo dolce lievitato, infatti, era donato alla famiglia della ragazza scelta come sposa con il prezioso anello nascosto al suo interno. Una tradizione romantica che ha un sapore dolcissimo…

La ricetta classica e originale della focaccia tradizionale veneta prevede diverse lievitazioni, che variano da 3 a 4 prima della cottura. In questo procedimento con le farine naturali però farò una versione più breve. Generalmente si presenta in forma rotonda perché viene cotta in stampi circolari con un diametro variabile di circa 25 cm e consiste in una pasta interna soffice e leggera, di colore giallo-dorato. Ogni città veneta applica poi alla ricetta d’origine delle varianti: ad esempio l’aggiunta del marsala al posto dello spumadoro (una miscela di olii essenziali di agrumi mescolata con una miscela di aromi in acqua) e delle scorze di agrumi.

Vediamo come preparare la focaccia veneta in versione senza glutine, utilizzando solo farine naturali.

Se vuoi provare con il mix per pane trovi qui la ricetta lunga: fugassa veneta

se cerchi una colomba facile e veloce prova questa ricetta: colomba veloce senza glutine

fugassa veneta con farine naturali

Stampa
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • PER IL LIEVITINO
  • 50 g farina di riso
  • 100 g latte
  • 20 g zucchero semolato
  • 12 g lievito di birra fresco
  • PER L'IMPASTO
  • 200 g farina di riso
  • 200 g latte
  • 100 g amido di mais
  • 50 g farina di mandorle
  • 15 g polvere di bucce di psillio (fondamentale per far lievitare il composto)
  • 80 g burro
  • 50 g zucchero semolato
  • 3 uova medie
  • 1 cucchiaio di spumadoro (o buccia limone/arancia tritata finissima) oppure Marsala
  • 1 pizzico sale fino
  • PER LA GLASSA
  • 1 tuorlo
  • 2 cucchiai latte
  • granella di zucchero

Procedimento

Fare il lievitino: Sciogliete il lievito e lo zucchero nel latte caldo. Unite il liquido alla farina di riso (50 g). Lasciate lievitare in una tazza, coperto con pellicola, per 30 minuti.   Fare l'impasto: Mescolate la farina di riso con quella di mandorle, l'amido, lo psillio e un pizzico di sale. Aggiungete lo zucchero, il latte e gli aromi. Unite un uovo alla volta facendolo amalgamare completamente prima di versarne un altro. Per impastare io uso la planetaria con il gancio. Terminate incorporando il lievitino al composto. Impastate aggiungendo il burro morbido, fino ad ottenere una massa morbida e appiccicosa. Lievitazione: Trasferite in una grande boule, ricoprite con pellicola e fate lievitare almeno 2 ore, fino a un forte accrescimento di volume. Trascorso il tempo, trasferite l'impasto in uno stampo di carta da panettone diametro 20 cm, oppure una tortiera 22 cm foderata da carta forno. Praticate 1 taglio a croce sull'impasto. Lascia lievitare ancora 40 minuti circa coperto da pellicola. In una ciotola preparate la glassa mescolando il tuorlo con il latte. Riprendete la fugassa, spennellatela con la glassa e ricoprite con la granella di zucchero.   Cottura: Infornate a 180°C, forno già in temperatura. Ci vorranno circa 50 minuti, se la focaccia comincia a colorire troppo ricopritela con un foglio di alluminio. Fate la prova stecchino prima di estrarre dal forno. Lasciate raffreddare su una gratella.

Note: potete realizzare la farina di mandorle in casa, frullando finemente le mandorle ad impulsi in un mixer insieme ad un cucchiaio di amido. 

0 commento
1 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
un'alzata ricca di palline dolci

Febbraio è il mese dei dolci più goduriosi! Vediamo come preparare in maniera semplice, veloce e senza glutine una ricetta della tradizione. Le castagnole senza glutine !

Non amo molto i dolci fritti, qui nel blog infatti si possono contare in una mano e sono esclusivamente dedicati al carnevale.

Crostoli, Frittelle veneziane e ora le castagnole, che dalle mie parti si chiamano favette.

Vediamo come prepararle con pochi ingredienti glutenfree e senza fatica.

Faranno sicuramente la felicità di grandi e piccini!

un'alzata ricca di palline dolci

castagnole senza glutine

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 300 g farina per dolci Mulino Marello
  • 100 g zucchero
  • 100 g olio di semi
  • 2 cucchiai di latte (se serve a bisogno)
  • Mezzo bicchierino di grappa o rum
  • Mezza bustina di lievito per dolci
  • 2 uova

Procedimento

Miscelare nella planetaria o mano la farina con lo zucchero e il lievito.

Unire le uova, l’olio, il latte e il mezzo bicchierino di liquore.  Impastare fino a formare un panetto morbido ed elastico.

A bisogno regolarsi con il latte o la farina, il composto può variare a seconda della polvere usata o della grandezza delle uova.  Formare dei rotolini e tagliare dei gnocchetti lunghi circa 2 centimetri.

Arrotolarli tra le mani in modo da formare delle palline. Scaldare l’olio di semi in un tegame grande circa 22 cm e con i bordi alti.  Friggere un po’ di castagnole alla volta, facendole dorare.  Posatele sulla carta assorbente e servitele con una spolverata di zucchero a velo.

Buon Carnevale a tutti!

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
un dolce di Natale su un'alzata sopra un piano di legno

Una torta di Natale semplice, soffice e creativa, al vino, senza glutine e senza burro.

Si può preparare in occasione dello scambio auguri e regali con gli amici oppure per essere condivisa il giorno di Natale. Di certo, con la sua morbidezza e il suo sapore di cacao profumato al vino, difficilmente vi deluderà.

Ho scelto di realizzarla con la farina di sorgo macinata a pietra finissima di Mulino Marello.

Conoscete la farina di sorgo?

La farina di sorgo è una polvere naturale senza glutine con un sapore piacevole piuttosto neutro, ideale sia per le preparazioni dolci che per quelle salate. La farina di sorgo è chiara, color bianco giallognolo e al tatto è molto fine.

Il sorgo è il quinto cereale per importanza nell’economia agricola mondiale. Ricco di fibre ma privo di glutine, è quindi perfetto anche nell’alimentazione per celiaci.

Il sorgo è altamente digeribile e facilmente assimilabile, contiene importanti sali minerali come ferro, calcio, potassio e vitamine come la niacina (Vitamina B3) e la vitamina E che rendono quest’alimento ricco di proprietà nutritive. Contiene inoltre antiossidanti naturali  e rappresenta una buona fonte d’energia.

Insomma la farina di sorgo non può mancare nelle dispense dei celiaci e non !

In alternativa potete realizzare questa torta con la farina di riso, in versione bianca o integrale.

un dolce di Natale su un'alzata sopra un piano di legno

torta di Natale

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 230 g di farina di sorgo
  • 200 g di latte
  • 150 g di zucchero di canna
  • 30 g di cacao in polvere
  • 2 uova
  • 100 ml di olio di semi
  • 1 pizzico di sale
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 tazzina di vino rosso ( 50 g)

Procedimento

Riunite in una ciotola le uova, lo zucchero, il latte e montate bene fino a ottenere una crema liscia. Incorporate quindi il vino, l’olio di semi e in ultimo la farina setacciata con il cacao e il lievito. Versate l’impasto in una teglia foderata di carta forno. Cuocete la torta di Natale a 180°C per 40 minuti e, una volta fredda, ricopritela con una crema al mascarpone oppure semplice panna montata.

Decorate in semplicità con dei rametti di rosmarino e dei chicchi di melograno. In alternativa potete usare dei grappolini di ribes. Lasciate riposare in frigorifero qualche ora prima di servire.

Portatela in tavola con un buon vino e buone feste a tutti voi!

Consiglio: potete fare 2 torte, tagliare le calotte superiori e realizzare una torta a doppio strato farcita con crema. In questo caso la torta doppio strato diventa per circa 12, 15 persone.

Ottima se speziata con un cucchiaino di cannella in polvere nell’impasto o arricchita di gocce di cioccolata.

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
un'alzata con dei muffin e frosting

Facili e veloci, questi muffin salati con farina di avena diventano dei perfetti antipasti per le tavolate delle feste. Ottimi se accompagnati con salse, creme, affettati e verdure.

Questa è la proposta che ho suggerito oggi nella calendario dell’Avvento nelle mie pagine instagram e facebook.

Ogni anno mi piace lanciare questo calendario virtuale ricco di idee per il Natale, un modo per far ancora di più social family.

Questi muffin salati al formaggio si possono fare con diverse farine ma nella ricetta che vado a scrivervi oggi prevedono quella di avena.

La farina di avena,

La farina d’avena, come tutte le altre farine in purezza naturalmente prive di glutine, deve riportare la dicitura senza glutine o la spiga barrata sulla confezione.

In commercio esistono due tipologie di farina di avena: quella bianca e quella integrale. La farina di avena integrale si ottiene dalla macinazione del seme e del cereale integro compreso del tegumento, mentre la farina bianca viene prodotta partendo dalla forma decorticata del seme. Naturalmente quella integrale conserva tutto il potenziale nutrizionale, è infatti, fonte di fibre, vitamine e minerali.

E’ adatta per tante preparazioni, sia dolci che salate e vi consiglio di miscelarla con altre farine.

Vediamo insieme come realizzare questi muffin salati.

Potete servirli al naturale oppure farcirli con salse: io li ho ricoperti da un frosting di formaggio spalmabile e cipolle boretane.

 

Se amate gli antipasti veloci e sfiziosi vi consiglio anche:

muffin allo stracchino”

muffin salati con nocciole e rosmarino”

“muffin salati con farina di riso e formaggio”

torta salata con prosciutto e fichi”

… e tantissime altre proposte…

 

un'alzata con dei muffin e frosting

muffin salati con farina di avena

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • Ingredienti per 10 muffin:
  • 100 g di farina di avena
  • 20 g tapioca o amido
  • 100 g parmigiano grattugiato
  • 1 uovo
  • 150 g di latte
  • 80 g di olio di semi
  • Mezza bustina di lievito istantaneo
  • sale q.b.
  • Mezzo cucchiaino di noce moscata se piace.
  • Per la crema formaggio spalmabile e confettura di cipolle borettane.

Procedimento

Inserite in una ciotola l'uovo con il formaggio grattugiato, l'olio e il latte. Mescolate con una frusta a mano. Unite le polveri, salate a vostro gradimento e aromatizzare, se vi piace, con mezzo cucchiaino di noce moscata. Amalgamate tutti gli ingredienti fino a formare un composto cremoso.  Potete realizzare la pastella anche al mixer. Riempite i pirottini a 3/4. Cuocete circa 20 minuti nel forno preriscaldato a 180 gradi, modalità statica.

Dopo la cottura lasciate raffreddare e ricoprite la superficie con salse o creme. Io ho mescolato 200 g di formaggio spalmabile e 50 g di confettura alle cipolle borettane ma potete farcire a vostro gradimento.

Consiglio: personalizzate la decorazione trasformando i vostri muffin salati in segnaposto per i vostri ospiti.

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
un tavolo di legno, un vassoio con muffin al cacao e lamponi, una tazza di the e una mano che prende un dolcetto

I muffin al cacao sono dolcetti semplici, irresistibili, senza glutine, con farina di riso, ganache fondente, lamponi. Perfetti da gustare con una tazza fumante di thè.

Facilissimi da realizzare sono ideali per far divertire anche i più piccoli in cucina.

Vi ho mai detto che non amavo cucinare? Detto da una che ha un blog di cucina fa un po’ ridere, lo so, eppure è così.

LA CELIACHIA MI HA INSEGNATO A METTERMI IN GIOCO. 

Mi ha insegnato a cucinare prima di tutto per me e poi per gli altri. Mi ha spronato a condividere ricette sempre più buone anche nei Social, per chi in particolare ha problemi di intolleranza.

Ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia dove la convivialità è fondamentale, il sedersi a tavola é un rito e le domeniche somigliano a Natale con tutti riuniti al tavolo e cibo in abbondanza.

Mia mamma e prima ancora le mie nonne, trascorrevano ore ai fornelli. Un atto d’amore….

La cucina: il tempo dedicato.

Ho imparato col tempo e grazie alla celiachia, a prendermi cura di quel che mangio, studiando le farine naturali e sglutinando ricette di famiglia.

Quelle preparazioni dal profumo di casa e amore che volevo assolutamente portare in tavola senza glutine e condividere con tutti. Mangiare in compagnia della mia famiglia senza ansia di contaminazioni e condividere con voi.

Cucinare é proprio un atto d’amore, PER SE STESSI E PER CHI AMIAMO.

Ma torniamo ai nostri muffin al cacao. Vi invito a mettervi in gioco e a prepararli con me.

Vi aspetto nella mia pagina Instagram dove potete trovare anche il video reel e se vi piacciono i muffin trovate qui nel blog la sezione dedicata con tantissime proposte.

un tavolo di legno, un vassoio con muffin al cacao e lamponi, una tazza di the e una mano che prende un dolcetto

muffin al cacao

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 2 voted )

Ingredienti

  • Ingredienti per 12 muffin:
  • 200 g farina di riso
  • 30 g cacao amaro in polvere
  • 120 g latte o bevanda vegetale
  • 100 g zucchero
  • 100 g burro sciolto
  • 2 uova
  • mezza bustina di lievito per dolci senza glutine

Procedimento

In una ciotola mescolate uova, zucchero, burro, latte (o bevanda vegetale) e se desiderate una nota di sapore in più un cucchiaio di rum.  Aggiungete la farina (per me farina di riso integrale @mulino_marello), il cacao e la mezza bustina di lievito. L 'impasto dei muffin si lavora velocemente, deve essere cremoso e senza grumi.

(in questa fase chi desidera può aggiungere anche delle gocce di cioccolato).

Versate nei pirottini il composto, riempiendoli a 3/4. Infornate nel forno già caldo a 180 gradi per circa 20, 25 minuti, modalità statica. Una volta raffreddati ricoprite i vostri muffin con una ganache al cioccolato.

Fondete in un pentolino circa 150 g di cioccolato fondente e 50 g di panna liquida.

 

Consigli : se li preferite bianchi, sostituite il cacao con fecola o amido.

Si conservano qualche giorno nella campana di vetro.

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
immagine dall'alto con pancake su un piatto, un libro aperto, delle mele

Oggi mettiamo in tavola i pancake all’avena, preparati con la farina naturalmente prima di glutine. lo sapete che i pancake sono nati in Grecia? Sono arrivati col tempo nel Nord Europa e poi sono diventati un dolce da colazione tipico statunitense! Il pancake americano più famoso ai giorni nostri è solitamente servito con lo sciroppo d’acero.

Ottimi appena cotti, ancora caldi, pronti per essere serviti e farciti ognuno a proprio gusto. I miei preferiti hanno semplicemente marmellata di frutti rossi, qualche lampone e una spolverata di zucchero a velo. I più giovani di casa invece li amano con glassa al cioccolato e qualche ciuffo di panna.

La farina d’avena è adatta a tutti, specialmente per chi soffre di celiachia. In passato si credeva che l’avena non fosse priva di glutine, per questo è stata ingiustamente esclusa dalla dieta gluten-free. In realtà l’avena è naturalmente priva di glutine. Il comitato scientifico dell’AIC, l’Associazione Italiana Celiachia, assicura infatti che i celiaci posso introdurre tranquillamente la farina di avena nella loro dieta a patto di sincerarsi dell’origine certificata e dell’idoneità del prodotto al rispetto di una catena di produzione, raccolta e distribuzione senza contaminazione. L’avena che si trova in commercio può essere contaminata da cereali contenenti glutine nelle varie fasi di coltivazione e lungo la filiera. Per questo motivo è fondamentale leggere attentamente le etichette e acquistare esclusivamente avena certificata che presenta sulla confezione la dicitura senza glutine o il simbolo con la spiga barrata.

La farina d’avena, come tutte le altre farine in purezza naturalmente prive di glutine, non fa parte dei prodotti erogabili con i buoni celiachia.

In commercio esistono due tipologie di farina di avena: quella bianca e quella integrale. La farina di avena integrale si ottiene dalla macinazione del seme e del cereale integro compreso del tegumento, mentre la farina bianca viene prodotta partendo dalla forma decorticata del seme.

Naturalmente quella integrale conserva tutto il potenziale nutrizionale, è infatti, fonte di fibre, vitamine e minerali.

L’avena è un cereale dalle importanti proprietà nutritive che contiene amido, carboidrati, fibre, proteine e grassi insaturi cioè “grassi buoni”. Appartiene ai carboidrati a lenta digestione, per cui l’organismo ha a disposizione energia per un periodo più lungo senza picchi glicemici e con sensazione di fame ritardata. La farina d’avena ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

Grazie alle sue importanti caratteristiche nutrizionali negli ultimi anni l’avena si è molto diffusa anche nella cucina di tutti i giorni.

L’avena si può presentare in chicchi, in fiocchi, sgusciata e sotto forma di farina bianca o integrale. In ogni sua forma si caratterizza per un sapore abbastanza neutro, in alcuni casi tendente al dolce, fattore che la rende incredibilmente versatile in cucina.

Con la farina d’avena si possono realizzare preparazioni di vario tipo, dagli antipasti al dolce: pane, pizza, porridge, pasta, torte salate, torte dolci e dolci salati: non c’è limite alla quantità di idee che possono nascere!

Vi lascio la ricetta da provare e se vi piacciono i pancake trovate nel blog anche :

“pancake senza glutine”  realizzati con farina di riso

Lasciatemi un commento e seguitemi nella pagina instagram.

buona giornata

Monica

immagine dall'alto con pancake su un piatto, un libro aperto, delle mele

pancake all'avena

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.0/5
( 6 voted )

Ingredienti

  • 200 g farina di avena senza glutine
  • 250 g latte o bevanda vegetale
  • 50 g di zucchero semolato
  • 1 uovo medio
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci senza glutine

Procedimento

Sbattete l’uovo in una ciotola con una frusta, poi iniziate a versare il latte a filo continuando a mescolare. Aggiungete la farina e infine unite il lievito. Mescolate ancora fino ad ottenere una pastella liscia e omogenea.  Ungete una padella antiaderente con un filo di olio oppure un po’ di burro. ( io uso una piastra grande, liscia, dove possono cuocerne 4 in contemporanea).

Rimuovete l’eccesso di burro o olio con un foglio di carta assorbente. Versate un mestolo di pastella sulla piastra calda e cuocete a fiamma bassa.

Quando inizieranno a formarsi delle bollicine in superficie, girate il pancake con una spatola e continuate a cuocere finché non risulterà dorato anche dall’altra parte. Ci vorranno circa 1-2 minuti per lato. Proseguite in questo modo per cuocere tutti i pancake impilandoli uno sull’altro su una spianatoia o piatto, man mano che saranno pronti. Versate la stessa quantità di pastella così verranno tutti della stessa dimensione. I vostri pancake senza glutine sono pronti per essere farciti o glassati a proprio gusto.

Una colazione perfetta da condividere con chi amiamo.

informazioni : con queste dosi si possono realizzare circa 12 pancake

0 commento
1 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
un'alzata con delle crostatine sopra e sul tavolo di legno mele e foglie gialle

Questa è una ricetta alla quale ho dedicato un video reel nella mia pagina Instagram. Sono delle crostatine senza glutine con crema e mele. Una vera coccola.

Spesso mi chiedete come impastare la frolla di farine naturali in purezza senza glutine e questa al burro, con farina di riso, amido e fecola, è una delle mie preferite: delicata, friabile e dolce. Perfetta per crostate, biscotti e tartellette come in questo caso.

Potete realizzare la pasta frolla senza glutine al frullatore, amalgamando a velocità media tutti gli ingredienti oppure nella planetaria se siete abituati ad usarla. Io sono meno pratica e preferisco impastare a mano, in una ciotola. In questo caso lavorate velocemente gli ingredienti e una volta ottenuto il panetto elastico e non appiccicoso, avvolgetelo nella pellicola e fatelo risposare circa 30 minuti in frigorifero. Avrete tutto il tempo così di preparare la crema per la farcia.

Con questa frolla e la stessa crema, potete realizzare anche dei semplici frollini farciti. In un video reel ho fatto vedere come realizzare, con l’aiuto di un bicchiere, dei biscotti rotondi. Una volta stesa la pasta frolla sulla spianatoia infarinata e fatte le forme, disponete sopra metà dei cerchi un cucchiaio di crema. Richiudete con un altro cerchio di pasta e delicatamente fermate i bordi, punzecchiando con uno stecchino.

Io ho scelto la crema al profumo di limone ma questa frolla alla farina di riso si sposa con qualsiasi crema, confettura o ganache.

Provate questa frolla ad esempio con la mia ricetta:

tartellette con ganache “

un'alzata con delle crostatine sopra e sul tavolo di legno mele e foglie gialle

crostatine senza glutine con crema e mele

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • Ingredienti per la frolla al burro:
  • 1 uovo e 1 tuorlo
  • 80 g zucchero
  • 100 g burro morbido
  • 150 g farina di riso più quella per lo spolvero
  • 50 g amido di mais o farina di tapioca
  • 50 g fecola di patate
  • buccia di limone grattugiata
  • Ingredienti per la crema:
  • 1 uovo
  • 50 g zucchero
  • 30 g amido di mais o farina di riso
  • 250 g latte
  • Scorza di limone biologico grattugiato
  • 2 mele da tagliare a fettine

Procedimento

Lavorate gli ingredienti della frolla velocemente a mano o direttamente al frullatore fino a formare un impasto elastico da lavorare. Formate il panetto e se risulta troppo morbido lasciatelo riposare 30 minuti in frigorifero. Nel frattempo occupatevi della crema facile. Scaldate il latte in un pentolino. Sbattete a parte in una ciotola l’uovo, la buccia di limone grattugiata e zucchero. Aggiungete la farina al composto di uova mescolando. Incorporate il latte molto caldo continuando ad amalgamare con la frusta per evitare la formazione di grumi. Trasferite tutto il composto in un pentolino e procedete con temperatura moderata mescolando, senza far bollire, fino a quando si addensa. Quando è pronta, lasciate intiepidire. Riprendete la frolla e stendetela sulla spianatoia infarinata. Formate i dischi con una tazza. Appoggiate i dischi di frolla sugli stampini per crostate, diametro 10.  Togliete l’esubero ai lati e disponete un paio di cucchiate di crema. Sbucciate e tagliate le mele a fettine. Disponete le fettine nella crema a formare una rosa. Spolverate un po’ di zucchero semolato sulla superficie. Le crostatine di crema e mele cuociono nel forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20 minuti, fino a doratura dei bordi. Consiglio: con la stessa ricetta potete fare dei biscotti farciti di crema, prendendo come stampo un bicchiere. Basterà mettere su un disco di frolla un cucchiaio di crema e posizionarne un altro sopra, saldando i bordi punzecchiando leggermente. I biscotti cuoceranno sempre a 180 gradi, per circa 15 minuti, fino a doratura.          

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
un vassoio di argento visto dall'alto con sopra una torta rotonda di cacao e pere, a lato una fetta tagliata e una teiera bianca

Oggi portiamo in tavola una torta rovesciata con pere e cacao, aromatizzata al rum. Soffice e profumata, realizzata con la farina di riso, la farina di grano saraceno e la fecola di patate.

Vi confesso che non amo molto mangiare le pere al naturale ma cotte e soprattutto abbinate al cacao, sono una vera tentazione per me.

Ho usato le pere coscia perché sono piccole e si possono tranquillamente inserire nella torta con la loro buccia tenerissima e profumatissima. Le pere coscia inoltre sono perfette in questo periodo di fine estate perché sono un frutto che compare proprio nella stagione estiva.

La rovesciata con pere e cacao è un dolce semplice, adatto a colazione o merenda con un sapore rustico grazie alla farina di grano saraceno.

Se desiderate un sapore più dolce vi consiglio di sostituire la quantità di farina al grano saraceno con quella di castagne.

La rovesciata di pere e cacao diventa un dessert perfetto se accompagnato da crema pasticcera.

Provate la ricetta e fatemi sapere.

Seguitemi anche nella pagina instagram.

Vi piacciono le pere? Provate anche altre ricette nel blog, come ad esempio:

“biscotti pere e cacao”

“miniplumcake alle pere”

“torta di pere e grano saraceno”

“muffin pere e cacao”

un vassoio di argento visto dall'alto con sopra una torta rotonda di cacao e pere, a lato una fetta tagliata e una teiera bianca

torta rovesciata con pere e cacao

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 3 uova
  • 150 g zucchero semolato più due cucchiai per la base della tortiera
  • 150 g latte (vaccino ma anche una bevanda vegetale)
  • 70 g burro sciolto
  • 200 g farina di riso
  • 50 g farina di grano saraceno
  • 50 g fecola di patate
  • 1 bustina di lievito per dolci senza glutine
  • 2 cucchiai abbondanti di cacao amaro in polvere
  • 1, 2 cucchiai di rum
  • 8 , 9 piccole pere coscia

Procedimento

Preriscaldate il forno a 180 gradi modalità ventilata.

In una ciotola capiente montate bene con le fruste le uova con lo zucchero e il burro.

Potete realizzare l’impasto anche con la planetaria. Aggiungete il latte al composto continuando a mescolare e aromatizzate con un cucchiaio di rum. Ora setacciate le farine, il cacao e il lievito.

Foderate uno stampo da 24 cm con carta forno e cospargete la base con 3 cucchiai di zucchero semolato.

Lavate e tagliate a metà le pere coscia, togliendo la parte centrale con i semini. Disponete le pere rovesciate formando un fiore con la parte della buccia verso l'alto. Versate sopra il composto e livellate con una spatola.

Infornate a 180 gradi per circa 40 minuti ma fate la prova stecchino dopo i 30 minuti per controllare la cottura.

Vi raccomando come sempre questa fase perché ogni forno ha tempi diversi. A cottura ultimata lasciate raffreddare e rovesciate la tortiera su un piatto da portata.  Togliete delicatamente la cerniera e poi la carta forno.

Gustatevi la rovesciata alle pere con un buon caffè. Potete aggiungere all’impasto anche delle gocce di cioccolato fondente, oppure, per un dessert ancora più sfizioso, servite la vostra torta rovesciata accompagnata da una calda crema pasticcera.

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
muffin al cacao visti dall'alto, con tazza di the e foglie sparse sul tavolo

Oggi porto in tavola dei muffin con farina di quinoa. Conoscete la quinoa? Lo sapete che in cucina si può usare sia sotto forma di chicchi che come polvere?

La quinoa è una pianta erbacea della stessa famiglia di spinaci e barbabietole. Spesso è confusa con i cereali ma non fa parte della famiglia delle graminacee. Si ricava da una pianta molto lontana dalle nostre tradizioni, tipica del Sudamerica ma che è stata riscoperta negli ultimi anni per il suo completo valore nutrizionale. È nutriente, antiossidante, ricca di fibre, minerali, proteine e amminoacidi e favorisce il metabolismo.

La quinoa un tempo era considerata una pianta sacra dalle popolazioni indigene come gli Inca, che la coltivavano e ne facevano la base della propria alimentazione. Era detta “la madre di tutti i semi”, perché è una pianta erbacea dagli innumerevoli benefici.

Oggi si utilizza abbastanza comunemente anche nelle nostre cucine. La quinoa in chicchi si trova facilmente in vendita nei grandi supermercati nel reparto di cereali, ceci, fagioli ma va sempre controllata l’idoneità e la presenza sulla confezione del simbolo della spiga barrata o la dicitura senza glutine fondamentale per non far correre rischi a noi celiaci. La farina è meno diffusa nella grande distribuzione ma si può acquistare nelle farmacie, nei negozi specializzati oppure on line.  Anche in questo caso va verificata l’idoneità. A me piace molto il suo caratteristico gusto amarognolo. La preparo spesso in alternativa alla solita pasta o al riso. Se si vuol togliere un po’ di amaro, basterà sciacquare i chicchi prima di cuocerli.

La quinoa si cuoce un po’ come il riso nei risotti, lessando i chicchi in acqua o brodo per circa 15 minuti: il quantitativo necessario è 2 parti di liquido per ogni parte di quinoa. Dopo questo tempo il liquido dovrebbe essere stato completamente assorbito. Questo sarà il segnale che i vostri chicchi sono pronti. Ottimo come piatto caldo, anche nelle zuppe ma anche come alternativa fredda, in estate, arricchita con delle verdure spadellate.  Perfetta per creare polpettine, creare piatti unici o per farcire verdure.

La farina di quinoa non manca mai nella mia dispensa, versatile e dalla consistenza finissima. Si ricava dai chicchi della pianta e mi piace usarla per preparare sia ricette dolci che salate.

Se non la conoscete vi consiglio di provarla miscelata con altre farine naturali per donare un sapore più deciso alle vostre preparazioni. Oggi ho pensato di proporvi dei muffin dolci che potete arricchire a vostro gusto con gocce di cioccolata o della frutta. Diventano anche una perfetta base per dei cup cake ricoperti di frosting golosa.

Questi dolcetti si impastano molto velocemente miscelando gli ingredienti in una ciotola con la frusta a mano o fruste elettriche. È una ricetta da fare anche con i bambini per condividere un momento di spensieratezza. Un’idea perfetta anche per lo spuntino a scuola.   Se amate i muffin vi consiglio di leggervi tutta la sezione dedicata dove troverete tantissime idee, come ad esempio :

muffin alla frutta

muffin cacao e fichi”

muffin allo yogurt”

e anche tante versioni salate, come ad esempio :

“muffin salati con semi di girasole”

muffin salati alla zucca”

 

muffin al cacao visti dall'alto, con tazza di the e foglie sparse sul tavolo

muffin con farina di quinoa

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 100 g di farina di quinoa,
  • 50 g farina di riso,
  • 1 uovo,
  • 40 g di olio di semi,
  • 2 cucchiai di miele,
  • 80 g di latte,
  • 2 cucchiai di cacao amaro in polvere,
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci,
  • (chi desidera può aggiungere delle gocce di cioccolata o pezzettini di frutta)

Procedimento

Preriscaldate il forno a 180 gradi in modalità statica. In una ciotola lavorate l’uovo con lo zucchero e il miele. Unite il latte tiepido e l’olio. Aggiungete le polveri e amalgamate bene con le fruste. Se avete scelto di renderli più golosi, mettete nell’impasto le gocce di cioccolato. Versate il composto nei pirottini riempendoli fino alla metà. Infornate e cuocete a 180 gradi per circa 20 minuti, in modalità statica. Ottimi da portare in tavola alla colazione, ideali per merenda. Se volete farli come fine pasto, io consiglio sempre di servirli accompagnandoli ad una crema.

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
una torta vista dall'alto, delle pesche, fette di pane e una fetta di torta su un piatto

Il pan di pesche con il pane: sembra un gioco di parole ed invece in questa antica ricetta delle nonne, gli ingredienti principali sono proprio le PESCHE e il PANE.

Una preparazione nata un tempo per esigenza, per inventiva di usare quel che si aveva nella credenza e diventata ai giorni nostri una perfetta idea di riciclo. Una torta sofficissima senza burro, senza olio, senza farina, con solo 2 cucchiai di zucchero, tante pesche e del pane in cassetta. Io ho usato le pesche un po’ ammaccate prese dal contadino e il pane bauletto di @ingleseglutenfree ottimo nei tre gusti bianco, integrale o all’avena.  (mi piacerebbe sapere il vostro preferito!).

Una preparazione antica che diventa un dessert perfetto per l’estate ma anche versatile in ogni stagione modificando la frutta che avete a disposizione.

Ringrazio l’azienda Inglese gluten free con la quale collaboro da più di due anni. Un punto di riferimento per prodotti senza glutine di qualità.

La mia vita da celiaca mi ha dato la possibilità di confrontarmi con tante realtà diverse e molto spesso con prodotti confezionati scadenti e deludenti.

Non sempre si ha la possibilità di realizzare preparazioni a casa, come faccio io, quindi è fondamentale trovare in commercio aziende che offrano scelta e qualità.

Io amo le ricette del riciclo e questa è un’ottima soluzione per usare il pane in avanzo.

Provate la ricetta e fatemi sapere.

Se amate le pesche vi consiglio di provare anche :

strudel di pesche e mandorle

“pan di pesche”

“torta di ricotta e pesche”

una torta vista dall'alto, delle pesche, fette di pane e una fetta di torta su un piatto

pan di pesche con il pane

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 500 g di latte
  • 400 g di pesche tagliate a pezzetti
  • 2 uova
  • 300 g di pane bauletto o raffermo
  • 2 cucchiai abbondanti di zucchero di canna o semolato
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci (per i celiaci raccomando sempre sia presente la dicitura senza glutine o spiga barrata)

Procedimento

Spezzettate il pane raffermo e disponetelo in una ciotola capiente. A parte intiepidite il latte e poi versatelo sul pane.  Con l’aiuto di una forchetta o di un cucchiaio amalgamate bene il pane con il latte, in modo da formare un composto morbido.  Aggiungete le uova, lo zucchero, il cucchiaino di lievito e mescolate bene. Unite le pesche tagliate a cubetti e aromatizzate con della buccia grattugiata di limone biologico. Potete aggiungere anche un cucchiaio del vostro liquore preferito o una fialetta di aroma.

Foderate una tortiera da 22 /24 cm con carta forno bagnata e strizzata.

Potete usare anche una pirofila imburrata e leggermente spolverata con farina di mais o pan grattato.

Versate il composto e appiattendolo con il dorso di un cucchiaio. Cuocete a 180 gradi per circa 40/45 minuti fino ad ottenere una doratura omogenea.

Servite la vostra torta tiepida o fredda: sarà una colazione o merenda perfetta, sana e decisamente leggera.

Consiglio: si conserva in frigorifero per due, tre giorni.

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
Ultimi post

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terzi. Cliccando su accetto acconsenti all'utilizzo dei cookie Accetto Privacy Policy

Privacy & Cookies Policy