“Senza fretta, ma senza tregua” diceva Lev Tolstoj. Ed ecco qui, finalmente con un ottimo risultato, la mia torta di rose.
Prima della mia diagnosi, questo era il dolce della domenica mattina, quello da condividere in famiglia. Era il lievitato che mi riusciva sempre bene e che farcivo ogni volta in maniera diversa.
Oggi ho voluto farcirla con la classica crema al burro e zucchero, ma ci sono più varianti in base ad ogni gusto.
Ottime le rose farcite di marmellata, con magari qualche manciata di granella di nocciole a fare da contrasto.
La farcia preferita dai miei figli resta la crema alla nocciola, arricchita magari da gocce di cioccolato fondente.
Una versione particolare è quella con la composta di mele e cannella, un gusto unico e tipicamente invernale.
Fate attenzione alla quantità di farina, come sempre ogni mix presenta dosi diverse di amido e potrebbe risultare un impasto troppo duro da lavorare.
Io consiglio una farina mix per pane e lievitati, nel mio caso ho usato l’ottima farina Molino dalla Giovanna.
Ho lasciato lievitare le rose in una tortiera rotonda da 24 cm, distanziate tra loro.
Nella cottura si sono unite, formando una torta unica.
Se si preferisce si può far lievitare e infornare le rose , distanziate tra loro e sopra una teglia da forno, in modo fa servirle poi come brioches singole.
Una abbondante spolverata di zucchero a velo renderà il tutto ancora più goloso, romantico e festoso.
Se amate i lievitati a colazione provate anche il mio “pan brioches“
Ma ora vediamo la ricetta….

torta di rose
StampaIngredienti
- 1 cucchiaio di zucchero a velo,
- scorza di limone,
- 150 g di latte,
- 1 cubetto di lievito di birra,
- 3 cucchiai di olio di semi,
- 3 tuorli d’uovo,
- 350 g di farina ( io consiglio un mix per pane e lievitati),
- Per la farcia :
- 150 g burro,
- 150 g zucchero semolato.
Procedimento
Inserire nel mixer lo zucchero, la scorza del limone, il latte, il lievito, l’olio e i tuorli.
Miscelare al massimo della velocità in modo da amalgamare tutto.
Unire poi la farina, un po' per volta lavorando l'impasto in modo da renderlo elastico e omogeneo.
Spostare l’impasto sulla spianatoia cosparsa di farina di riso e lavorare il panetto con le mani.
Dovrà risultare un panetto morbido e non appiccicoso.
Stendere la pasta sulla carta forno in modo da ottenere una sfoglia rettangolare spessa circa 3 mm.
Preparare la farcitura mescolando il burro morbido con lo zucchero.
La farcia dovrà diventare una crema.
Stendere la crema di burro e zucchero sul rettangolo in modo uniforme.
Arrotolare la sfoglia su se stessa dal lato lungo, formando un cilindro.
Tagliare dei tronchetti di circa 3 , 4 cm e sistemarli in una teglia un po’ distanziati l’uno dall’altro.
Io ho scelto una tortiera rotonda di 24 cm per formare un’unica torta, ma potete scegliere di cuocere le rose separatamente, disponendole sulla placca del forno coperta da carta forno.
Coprite con una pellicola e lasciate riposare e lievitare per circa un’ora a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo di lievitazione, vedrete le rose raddoppiare.
Cuocete a forno preriscaldato per 30 minuti a 180 gradi.
Io ho usato modalità ventilata.
Variante :
Potete farcire le vostre rose con crema di nocciole, confettura oppure passata di mele e cannella. Ogni variante sarà ottima da servire sia a colazione che a merenda. Un dolce davvero goloso e profumato.