Home Tags Posts con tag "lievito fresco"

lievito fresco

La fugassa Veneta con le farine naturali senza glutine è un esperimento che ho voluto fortemente testare senza l’uso di mix preparati industriali. Nel blog avevo già inserito questa ricetta sglutinata , con la lunga lievitazione ma con la farina per pane.

La fugassa è un lievitato dolce di Pasqua originario del Veneto, che vanta origini molto antiche. La focaccia veneta era originariamente il dolce dei poveri, preparato in occasione delle feste. Si dice che questo pane dolce sia stato creato da un fornaio trevigiano che lavorò la pasta del pane con ingredienti inusuali, come burro, uova, miele e mandorle, ottenendo così una pasta soffice. La leggenda racconta che egli regalava la fugassa ai suoi clienti più “fedeli” durante la Pasqua. Si narra venisse preparato anche in occasione dei fidanzamenti ufficiali: questo dolce lievitato, infatti, era donato alla famiglia della ragazza scelta come sposa con il prezioso anello nascosto al suo interno. Una tradizione romantica che ha un sapore dolcissimo…

La ricetta classica e originale della focaccia tradizionale veneta prevede diverse lievitazioni, che variano da 3 a 4 prima della cottura. In questo procedimento con le farine naturali però farò una versione più breve. Generalmente si presenta in forma rotonda perché viene cotta in stampi circolari con un diametro variabile di circa 25 cm e consiste in una pasta interna soffice e leggera, di colore giallo-dorato. Ogni città veneta applica poi alla ricetta d’origine delle varianti: ad esempio l’aggiunta del marsala al posto dello spumadoro (una miscela di olii essenziali di agrumi mescolata con una miscela di aromi in acqua) e delle scorze di agrumi.

Vediamo come preparare la focaccia veneta in versione senza glutine, utilizzando solo farine naturali.

Se vuoi provare con il mix per pane trovi qui la ricetta lunga: fugassa veneta

se cerchi una colomba facile e veloce prova questa ricetta: colomba veloce senza glutine

fugassa veneta con farine naturali

Stampa
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • PER IL LIEVITINO
  • 50 g farina di riso
  • 100 g latte
  • 20 g zucchero semolato
  • 12 g lievito di birra fresco
  • PER L'IMPASTO
  • 200 g farina di riso
  • 200 g latte
  • 100 g amido di mais
  • 50 g farina di mandorle
  • 15 g polvere di bucce di psillio (fondamentale per far lievitare il composto)
  • 80 g burro
  • 50 g zucchero semolato
  • 3 uova medie
  • 1 cucchiaio di spumadoro (o buccia limone/arancia tritata finissima) oppure Marsala
  • 1 pizzico sale fino
  • PER LA GLASSA
  • 1 tuorlo
  • 2 cucchiai latte
  • granella di zucchero

Procedimento

Fare il lievitino: Sciogliete il lievito e lo zucchero nel latte caldo. Unite il liquido alla farina di riso (50 g). Lasciate lievitare in una tazza, coperto con pellicola, per 30 minuti.   Fare l'impasto: Mescolate la farina di riso con quella di mandorle, l'amido, lo psillio e un pizzico di sale. Aggiungete lo zucchero, il latte e gli aromi. Unite un uovo alla volta facendolo amalgamare completamente prima di versarne un altro. Per impastare io uso la planetaria con il gancio. Terminate incorporando il lievitino al composto. Impastate aggiungendo il burro morbido, fino ad ottenere una massa morbida e appiccicosa. Lievitazione: Trasferite in una grande boule, ricoprite con pellicola e fate lievitare almeno 2 ore, fino a un forte accrescimento di volume. Trascorso il tempo, trasferite l'impasto in uno stampo di carta da panettone diametro 20 cm, oppure una tortiera 22 cm foderata da carta forno. Praticate 1 taglio a croce sull'impasto. Lascia lievitare ancora 40 minuti circa coperto da pellicola. In una ciotola preparate la glassa mescolando il tuorlo con il latte. Riprendete la fugassa, spennellatela con la glassa e ricoprite con la granella di zucchero.   Cottura: Infornate a 180°C, forno già in temperatura. Ci vorranno circa 50 minuti, se la focaccia comincia a colorire troppo ricopritela con un foglio di alluminio. Fate la prova stecchino prima di estrarre dal forno. Lasciate raffreddare su una gratella.

Note: potete realizzare la farina di mandorle in casa, frullando finemente le mandorle ad impulsi in un mixer insieme ad un cucchiaio di amido. 

0 commento
1 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
una pentola rossa in ghisa con dentro una pagnotta di pane

Pane senza glutine

by Monica Bellin

Oggi facciamo insieme il pane senza glutine.

Il pane…quanto mi manca entrare in un panificio e acquistare con sicurezza e senza ansie tutto il pane che voglio. Ed invece da quando son celiaca, non ho più avuto questo piacere.

Dove vivo io non ci son forni senza glutine e il pane confezionato glutenfree non è di mio gradimento.

Il profumo del lievitato fresco, con quella crosticina croccante, resta un ricordo a meno che non lo faccia io in casa.

Il pane fatto in casa, profuma d’amore. Gustarsi i ricordi, conservarli negli odori e nei sapori. Tornare a rivivere emozioni con un semplice morso.

Fare il pane senza glutine non è per niente difficile ma il risultato cambia sicuramente in base alla marca di farina utilizzata. Per questo motivo vi consiglio di usare per fare la mia ricetta, il mix che vi indico negli ingredienti, in modo da essere sicuri del risultato.

Le farine senza glutine assorbono molta più acqua rispetto a quelle normali: ogni marca ha una sua particolare composizione di elementi, che rende i lievitati diversi nel risultato finale.  Diffidate sempre delle ricette senza glutine dove non viene indicata la tipologia di farina.

Il mio impasto realizzato con il mix per pane integrale @nutrifree ha un’idratazione molto alta, quasi al 100%.

Il pane gluten free richiede molta più acqua del pane con glutine. Perciò è normale che gli impasti abbiamo una consistenza morbida. Solo in questo modo, con la giusta idratazione, si può ottenere un pane morbido che si conservi a lungo.

Il mio lievitato è semplice, senza glutine, senza lattosio e realizzato con pochi ingredienti.

Io uso il lievito fresco ma quando non ho voglia di aspettare ore, impasto con il lievito secco.

Potete realizzarlo con la planetaria e il gancio apposito oppure come faccio spesso io, semplicemente amalgamando bene in una ciotola capiente con un cucchiaio.

Io non metto il sale nel mio pane ma se lo preferite ricordatevi che deve essere aggiunto sempre per ultimo all’impasto, lontano dal lievito per evitare di rallentarlo.

Lo zucchero o il miele non sono indispensabili, ma nutrono il lievito e donano al pane sapore e un colore dorato.

Io ne faccio a meno perché la miscela che uso già ne contiene una piccola parte.

I consigli da ricordare:

  • Attenzione alla farina scelta, ogni mix è diverso e può sicuramente variare la quantità di acqua all’impasto. Le farine senza glutine tendono ad assorbire molta più acqua rispetto alle altre e possono cambiare la percentuale di amidi al loro interno.
  • La lievitazione varia in base alla temperatura e anche se usiamo un lievito fresco o secco.
  • Per realizzare l’impasto senza planetaria utilizzate una ciotola capiente e amalgamate gli ingredienti con un cucchiaio. Non utilizzate le mani come fosse un impasto con glutine, perché risulta molto appiccicoso e idratato.
  • Se non potete cuocere il vostro pane in una pentola in ghisa come la mia, potete farlo cuocere sulla teglia, ricoperta da carta da forno.  (Per avere una crosta croccante mettete sul fondo del forno un pentolino o una teglia con dell’acqua). Attenzione in questo caso alla tempistica in forno perché potrebbe variare.
  • Chi desidera può arricchire l’impasto con semi o frutta secca.
  • Se volete conservare il vostro pane, tagliatelo a fette una volta raffreddato e congelatelo nelle buste per alimenti; all’occorrenza toglietelo dal freezer e mettetelo nel forno già caldo per qualche minuto.

Se volete provare a realizzare altri lievitati non perdetevi le ricette nel blog:

panini all’olio

panini hamburgher”

pane radicchio e noci

pane alla zucca”

una pentola rossa in ghisa con dentro una pagnotta di pane

pane senza glutine

Stampa
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.0/5
( 16 voted )

Ingredienti

  • 500 g farina mix integrale @nutrifree,
  • 1 cubetto di lievito fresco oppure una bustina di lievito secco senza glutine,
  • 450 grammi circa di acqua tiepida,
  • 3 cucchiai abbondanti di olio evo.
  • Mezzo cucchiaino di sale fino
  • Farina di riso per lo spolvero.

Procedimento

Sciogliete il cubetto di lievito fresco nell’acqua tiepida. Prendete il mix per pane integrale @nutrifree e inseritelo nella ciotola capiente. Unite un po’ per volta l’acqua con il lievito e mescolate amalgamando bene con un cucchiaio, cercando di eliminare tutti i grumi. Potete realizzare il vostro impasto nella planetaria con il gancio. Una volta ottenuto un composto liscio e omogeneo, ben idratato senza grumi, unite il sale e 3 cucchiai abbondanti di olio evo. Amalgamate bene, l'impasto sarà molto morbido. Coprite il vostro lievitato con la pellicola trasparente. Lasciate riposare circa 3 ore, fino al raddoppio, a temperatura ambiente. Trascorso il tempo di lievitazione, spolverate con la farina di riso un foglio di carta forno e rovesciate sopra delicatamente l'impasto. Infarinate per bene le mani: l'impasto sarà molle. Lavoratelo il meno possibile per non sgonfiarlo formando una pagnotta rotonda e lasciatela riposare mentre si scalda il forno. Nel frattempo accendete il forno a 230°, inserite la pentola in ghisa con il coperchio e lasciate riscaldare per circa 30 minuti. Trascorso il tempo con delle presine e facendo attenzione a non scottarvi, prelevate la pentola di ghisa dal forno. Trasferire l'impasto nella pentola, con la carta forno. Fate un taglio da un lato con un coltellino. Rimettete in forno la pentola con il coperchio e cuocete a 230 gradi per circa 30 minuti. Passati i 30 minuti, con molta attenzione togliete il coperchio. Abbassate la temperatura a 200° e proseguite la cottura per circa 20 minuti, fino a quando la superficie sarà dorata. Terminato il tempo di cottura, togliete il pane con la carta forno dalla pentola e lasciate nella gratella del forno per altri 10 minuti a 150 gradi, sportello un po' aperto. Lasciate raffreddare completamente il pane prima di tagliarlo.

0 commento
4 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
piano di legno e cornetti brioches zuccherate, una tazza mug sopra un libro chiuso

Il profumo dei cornetti sfogliati del bar finalmente a casa mia: oggi prepariamo insieme la pasta sfoglia senza glutine!

Una cosa che mi manca quando usciamo a far colazione (anche se raramente) è quella serenità di poter ordinare una brioche al bar senza glutine…eh già, perché a meno che non si vada in una pasticceria dedicata e certificata, raramente si può trovare un cornetto sfogliato fresco in un bar. Solitamente ti servono a richiesta solo qualcosa di confezionato.

Tutta questa premessa per trasmettervi la mia felicità nel presentarvi la pasta sfoglia senza glutine, che potete realizzare anche in versione senza lattosio e vegan se usate la margarina al posto del burro.

La preparazione non è complicata e il risultato è ottimo.

Servono sono un paio di ore e un po’ di pazienza per fare i vari passaggi.

Armatevi di una spianatoia abbastanza ampia e ben spolverata di amido o farina di riso.

Per realizzare questi croissant alla perfezione ho seguito il corso di Andrea Greco e ho utilizzato la sua farina specifica per croissant ricca di amido e farina di riso, ottima per un impasto soffice e dolce.

Ottimi da mangiare vuoti con abbondante spolverata di zucchero a velo, ancora più golosi se farciti dopo cottura con golosa marmellata, crema al cioccolato o pasticcera.

Vi aspetto nella mia pagina Instagram e soprattutto aspetto di vedere le vostre colazioni golose !

Buona preparazione!

piano di legno e cornetti brioches zuccherate, una tazza mug sopra un libro chiuso

pasta sfoglia senza glutine

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 500 g farina mix per dolci (io ho usato il mix croissant di Il Carrettino)
  • 25 g lievito fresco
  • 30 g olio di semi
  • 200 g acqua fredda
  • 250 g burro o margarina

Procedimento

Mettete nella planetaria la farina.

Fate sciogliere a parte il lievito fresco nell’acqua.

Unite l’acqua con il lievito e l’olio alla farina nella planetaria.

Impastate tutto insieme con il gancio a foglia fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Passate il vostro impasto nella spianatoia infarinata (utilizzate amido di mais o di riso o farina di riso come spolvero).

Lavoratelo leggermente con le mani per compattarlo, non deve essere appiccicoso ma morbido e ben lavorabile.

Stirate l’impasto con il mattarello realizzando un grande rettangolo, circa mezzo centimetro di spessore.

Prendete il panetto di burro (o margarina se desiderate farla nella versione vegan) e allargatelo fino ad ottenere un panetto spesso 1 cm.

Ponetelo al centro del rettangolo di pasta e chiudete a portafoglio prima un lato e poi l’altro lato della pasta, racchiudendo il panetto di burro.

Stendete con il mattarello la vostra pasta formando un altro rettangolo, continuando a spolverare con amido o farina di riso sia la spianatoia che la pasta in modo da evitare che si appiccichi al piano e al mattarello.

Procedete con la chiusura a portafoglio a 3 pieghe e con la stesura a mattarello per 3 o 4 volte totali.

A questo punto tirate l’impasto per l’ultima volta dello spessore di mezzo centimetro, infarinate sempre bene il piano da lavoro, formate un rettangolo abbastanza preciso.

Con un coltello affilato, dividete la sfoglia in triangoli.

Io ho realizzato dei triangoli di circa 25 cm per 8 cm, ma potete farli più piccoli.

Formare i cornetti iniziando ad arrotolare la base più larga su sé stessa fino ad arrivare alla punta.

Con gli scarti di pasta restanti io ho realizzato delle rose di sfoglia.

Posizionate i vostri cornetti  sulla teglia del forno foderata con carta da forno.

Lasciate lievitare per circa 80 minuti nel forno acceso a 40 gradi, modalità statica con all’interno una pirofila di acqua bollente che creerà la giusta umidità.

Trascorso il tempo di lievitazione li vedrete raddoppiati di volume.

Spolverateli con abbondante zucchero a velo prima di procedere alla cottura.

Infornate i vostri cornetti a 175 gradi in modalità ventilata. Controllateli verso la fine.

 

Al termine della cottura avrete la vostra cucina invasa di goloso profumo.

I vostri cornetti saranno dorati e pronti per un’altra spolverata di zucchero a velo prima di essere gustati o farciti.

 

Consiglio:

  • vi consiglio di scaldarli un po’ in forno se volete gustarli il giorno dopo.
  • Una volta cotti potete anche decidere di surgelarli.
  • Se fare dose doppia ovviamente raddoppiate le dosi di tutti gli ingredienti.
  • Con la stessa sfoglia potete realizzare anche delle rose sfogliate e farcite di golosa crema al cioccolato o pasticcera.

 

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
focaccia veneta vista dallìalto, torta rotonda su un canovaccio marrone, con una fetta tagliata a lato, un coltello, una tazza di the e delle uova

Oggi vi offro la fugassa veneta senza glutine, (ovvero una focaccia pasquale): uno dei dolci di Pasqua originario del Veneto, che vanta origini molto antiche.

La fugassa è un lievitato dolce e profumato che vanta 4 lievitazioni ed è ottimo da gustare per più giorni.

La focaccia veneta era originariamente il dolce dei poveri, preparato in occasione delle feste.

Si dice che questo pane dolce sia stato creato da un fornaio trevigiano che lavorò  la pasta del pane con ingredienti inusuali, come burro, uova, miele e mandorle, ottenendo così una pasta soffice. La leggenda racconta che egli regalava la fugassa ai suoi clienti più “fedeli” durante la Pasqua.

La storia dice anche che la fugassa veneta fosse il dolce che si preparava in occasione dei fidanzamenti ufficiali. Questo dolce lievitato, infatti, era donato alla famiglia della ragazza scelta come sposa con il prezioso anello nascosto al suo interno.

Una tradizione romantica che ha un sapore dolcissimo…

La ricetta classica e originale della focaccia tradizionale veneta prevede diverse lievitazioni, che variano da 3 a 4 prima della cottura.

Armatevi dunque di pazienza!

È una preparazione molto complessa, proprio perché comprende diversi impasti e più lievitazioni. Per ottenere la morbidezza tipica della fugassa veneta è necessario impastare più volte il composto e lasciarlo riposare con pause adeguate (di almeno tre ore ciascuna) prima che si gonfi un’ultima volta per poi andare in cottura.

Generalmente, si presenta in forma rotonda perché viene cotta in stampi circolari con un diametro variabile di circa 25-30 cm (ma può essere preparato anche a forma di colomba) e consiste in una pasta interna soffice e leggera, di colore giallo-dorato.

Ogni città veneta applica poi alla ricetta d’origine delle varianti: ad esempio l’aggiunta del marsala al posto dello spuma d’oro (una miscela di olii essenziali di agrumi mescolata con una miscela di aromi in acqua)  e delle scorze di agrumi.

Vediamo come preparare la focaccia veneta in versione senza glutine, utilizzando come farina un mix per pane e lievitati.

Come aroma io ho usato il Marsala.

Vediamo ora come realizzarla.

Per facilitare il lavoro vi ho segnato anche l’ora delle mie lievitazioni.

Grazie a chi vorrà lasciare un commento.

Vi aspetto nella mia pagina Instagram.

 

Se vi piacciono le ricette della tradizione veneta le trovate nella sezione cucina veneta .

 

focaccia veneta vista dallìalto, torta rotonda su un canovaccio marrone, con una fetta tagliata a lato, un coltello, una tazza di the e delle uova

fugassa veneta senza glutine

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.0/5
( 4 voted )

Ingredienti

  • Ingredienti per l’impasto:
  • 500 gr di farina mix pane senza glutine (chi non ha problemi con il glutine può sostituire con 250 farina 00 e 250 farina manitoba)
  • 20 gr di lievito di birra fresco
  • 80 ml di latte
  • 3 uova temperatura ambiente
  • 100 gr di zucchero semolato
  • 100 gr di burro
  • 1 scorza di arancia
  • 1 scorza di limone
  • 30 ml di Marsala (in alternativa Spuma d’oro)
  • Ingredienti per la copertura
  • 1 albume d'uovo
  • 40 gr di zucchero semolato
  • granella di zucchero qb
  • mandorle qb ( facoltativo)

Procedimento

Primo passaggio:

IL LIEVITINO ore 7,30

Intiepidite 80 g di latte, versatelo in una ciotola e scioglieteci il lievito fresco. Aggiungete 20 g di zucchero e 50 g di farina prelevati dalla quantità totale. Amalgamate bene gli ingredienti e coprite con una pellicola. Sarà un composto molto cremoso, quasi liquido.

Fate lievitare per 1 ora.

 

PRIMO IMPASTO ore 8,30

Lavorate il lievitino insieme a 150 g di farina, 20 g di zucchero e 1 uovo fino ad amalgamare bene il tutto.

Potete impastare nella planetaria con il gancio apposito.

Unite 30 g di burro morbido (prelevati dalla quantità totale). Impastate per 15 minuti.

Lasciate l'impasto in una ciotola, coperto nuovamente con pellicola e fate lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio (circa 2 ore).

 

SECONDO IMPASTO ore 10 30

Unite al primo impasto lievitato, 100 g di farina, 20 g di zucchero prelevati dal totale e 1 uovo.

Cominciate ad impastare e aggiungete 30 g di burro morbido. Impastate nella planetaria con il gancio per 15 minuti. (potete farlo anche a mano).

Trasferite il secondo impasto in una ciotola, coprite nuovamente da pellicola e lasciate lievitare per 1 ora e mezza,2 fino al raddoppio.

 

TERZO IMPASTO ore 12. 30

Unite al secondo impasto la farina (200g) e lo zucchero rimasti, l’ultimo uovo e gli aromi (bucce grattugiate e il marsala) . 

Impastate e aggiungete i restanti 40 g di burro morbido. Lavorate per 15 minuti l’impasto nella planetaria con il gancio apposito.

Fate lievitare questo terzo impasto coperto al caldo per circa 2 ore, fino al raddoppio.

 

ULTIMA LIEVITAZIONE ore 15. 00

Terminata la lievitazione, prendete il vostro impasto e sgonfiatelo; formate una palla e mettetela nell'apposito stampo di carta. Lasciate ancora a lievitare in un posto caldo, coperto, circa 2 ore. Gli ultimi 15 minuti lasciate l’impasto scoperto in modo che si formi una pellicola.

Praticate un taglio a croce sulla superficie.

 

COTTURA ore 17.00

Montate l’albume a neve e incorporate poco per volta lo zucchero, fino ad ottenere un composto fermo.

(io ho fatto una copertura più semplice spennellando con un po' di latte)

Spennellate la vostra fugassa veneta con la copertura e spolveratela con la granella di zucchero (semolato o la granella) e infornate a forno caldo.

La cottura sarà nel forno caldo statico a 180°C per circa 45, 50 minuti.

Se la focaccia si colorerà troppo sopra coprite con un foglio di carta alluminio e portate a cottura finale.

Fate la prova stecchino per verificare la cottura.

 

Una volta cotta, lasciate raffreddare la fugassa veneta prima di gustarla.

Conservatela per qualche giorno dentro ad un sacchetto di plastica per alimenti.

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
un panino tagliato a metà, su un tagliere di marno, un coltello a lato e sullo sfondo altri panini e un canovaccio

Io amante dei piatti della tradizione e delle storie antiche che li accompagnano, mi ritrovo oggi a scrivere la ricetta dei panini hamburger senza glutine per far contenti anche gli adolescenti di casa e qualche richiesta nei social.

E allora eccoli qui, questi panini morbidi, dal sapore dolce, coperti da sesamo e ottimi per essere farciti.

A casa nostra capita spesso che si realizzi come cena una serata di piadine, panini caldi e hamburger dove la fantasia e il gusto personale trionfa.

Ma perché non impegnarsi a fare i panini a casa, rendendoli più sani?

Per l’hamburger prefetto ci vuole il pane perfetto. E il pane perfetto non deve essere la classica pagnotta rustica troppo dura da mordere.

Il panino perfetto è il classico panino al latte che si morde senza eccessiva forza, soffice e che accoglie il gusto della farcia di salse e carne.

La ricetta che vi scrivo oggi è ideale per fare dei panini saporiti, perfetti per essere tagliati e farciti con una buona carne macinata, spezie, bacon, formaggio, pomodoro, insalata e salse.

Provate, non è difficile. Potete far felici anche i vostri ospiti intolleranti al glutine.

Come farina ho usato un mix per pane perché le farine naturali da sole non renderebbero molto.

Ho scelto un mix integrale per pane della @Nutrifree.

L’impasto prevede il latte: ingrediente essenziale per rendere i panini soffici.

Con questa dose vengono circa 5 panini di media grandezza.

Ma ora impastiamo e vi aspetto nei commenti!

 

 

Vi consiglio anche di sbirciare le ricette :

“pane radicchio e noci”,

“focaccia alla ricotta”,

“focaccia veloce”,

“pane alla zucca”.

un panino tagliato a metà, su un tagliere di marno, un coltello a lato e sullo sfondo altri panini e un canovaccio

panini hamburger senza glutine

Stampa
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.5/5
( 2 voted )

Ingredienti

  • 400 g farina mix pane integrale @nutrifree,
  • 300 g latte tiepido,
  • 10 g cubetto di lievito fresco,
  • 50 g burro sciolto,
  • mezzo cucchiaino di miele,
  • 1 cucchiaino di zucchero,
  • un cucchiaino di sale,
  • olio extravergine d’oliva,
  • latte e 1 uovo per spennellare i panini
  • semini di sesamo (io ho messo la gemma di riso @black)

Procedimento

Versate in una ciotola il latte tiepido, il miele, lo zucchero e sbriciolate il mezzo panetto di lievito fresco.

Mischiate per bene per fate sciogliere gli ingredienti.

In un’altra ciotola setacciate la farina: è importante perché nei mix si rischia che i vari componenti non siano mescolati bene quindi è sempre meglio setacciare e far prendere aria.

Versate la farina sul liquido e mescolate.

Unite il burro fuso e amalgamante bene prima con la forchetta e poi a mano.

In ultima unite anche il sale e mescolate con vigore.

Sarà un po’ appiccicoso ma la consistenza deve essere ben idratata.

Coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate lievitare a temperatura ambiente per almeno 4 ore. Trascorso il tempo, l'impasto sarà raddoppiato di volume e molto soffice.

Ora è tempo di fare i panini.

Spolverate il vostro piano lavoro con della farina di riso, prendete l'impasto e lavoratelo con le mani.

Sarà leggermente appiccicoso, aiutatevi sempre con della farina di riso per lavorarlo (farina di riso perché se agglomerate altra farina rischiate di seccarlo troppo).

Prendete un pezzo d'impasto e spianatelo leggermente con le dita dopodiché richiudete all'interno tutti lembi, a portafoglio. Giratelo sotto la parte con le chiusure e lavorate il panetto tra le mani, molto delicatamente, cercando di dargli una forma tonda e gonfia. A bisogno potete infarinarvi le mani con farina di riso.

Con questa dose me ne son venuti 5.

Disponete i panini su una teglia coperta da carta da forno e lasciateli riposare un'ora a temperatura ambiente, sempre coperti da pellicola.

Quando avranno raddoppiato il volume, mettete in una ciotola il tuorlo d'uovo con un po’ di latte e amalgamate bene con una forchetta. Con questo composto spennellate i vostri hamburger e cospargeteli con semi di sesamo o altri semini se avete preferenze.

Cuocete i panini in forno già caldo, ventilato a 180° per 20-25 minuti (per lo statico servirà qualche minuto in più).

Lasciateli raffreddare prima di tagliarli e farcirli.

 

0 commento
2 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
una torta danubio coperta da granella di zucchero, posata su un tavolo con carta forno, sullo sfondo una moka, una tazza bianca e un lattiera

Oggi ho preparato un lievitato sofficissimo e profumato: il danubio dolce senza glutine.

Una nuvola da mangiare con una glassa dorata in superficie decorata con una pioggia di granella di zucchero.

L’impasto del danubio dolce si può preparare in una planetaria impastando gli ingredienti una decina di minuti, fino a formare la palla. Oppure come ho fatto io, in un mixer.

Come farina ho scelto di usare un mix per dolci senza glutine.

Realizzare un lievitato senza glutine è sempre una conquista, soprattutto quando il risultato è soffice e profumato.

Se avete un ospite celiaco da coccolare, non abbiate timore a provare a realizzarlo. Non è complicato se realizzate l’impasto nel mixer o nella planetaria.

L’importante è usare una farina mix dedicata ai dolci ed evitare le farine multiuso.

Si può fare un dolce classico senza farcia oppure riempire ogni pallina di confettura o crema di nocciola per renderlo ancora più goloso.

Un’altra variante è quella di unire all’impasto delle gocce di cioccolato.

Ma ora vediamo quali sono gli ingredienti e i passaggi precisi.

Vi aspetto come sempre nei commenti.

E se vi piacciono i lievitati non potete perdervi le mie ricette:

pan brioches

pane alla zucca

pane radicchio e noci

torta di rose

una torta danubio coperta da granella di zucchero, posata su un tavolo con carta forno, sullo sfondo una moka, una tazza bianca e un lattiera

danubio dolce senza glutine

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 500 g mix farina per dolci,
  • 150 g zucchero,
  • 100 ml latte tiepido,
  • 100 burro,
  • 2 uova,
  • 20 g lievito di birra fresco,
  • 1 uovo per spennellare
  • granella di zucchero per decorare.

Procedimento

Fate intiepidire il latte a circa 30 gradi e sciogliete il lievito di birra.

Unite lo zucchero e la farina.

Iniziate ad impastare e aggiungete le uova.

Alla fine unite il burro sciolto.

Io ho impastato tutto nel mixer, potete farlo nella planetaria, fino alla formazione della palla.

Trasferite la palla di impasto in una ciotola e coprite con la pellicola trasparente.

Fate lievitare per circa 4 ore.

Trascorso il tempo preleva piccole quantità di impasto e con le mani unte di burro, formate delle palline, arrotolandole con il palmo delle mani.

Disponetele dentro una teglia imburrata del diametro di cm 26 una accanto all’altra senza stringerle troppo.

Lasciate lievitare per altri 30 minuti (potete farcirle con marmellata o crema di nocciole).

Prima di infornare spennellate la superficie con l’uovo sbattuto per bene e cospargete con la granella di zucchero.

Cuocete nel forno già caldo a 180 gradi per circa 30 minuti.

 

Sentirete il profumo invadere la cucina!

 

Quando si sarà raffreddato leggermente potrete servirlo con una spolverata di zucchero a velo.

 

 

 

0 commento
1 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
tante zucchette di pane su un tavolo

Ottobre è per eccellenza il mese della zucca. Utilizzata per calde zuppe, golose torte, dolcissimi risotti ma anche profumatissima al forno e speziata in qualche preparazione particolare. Oggi però la facciamo lievitare per trasformarla in pane: faremo delle stupende zucchette di pane da servire in una tavolata autunnale.

In questi giorni la temperatura è scesa parecchio, si accende volentieri il forno e si ha voglia di profumi invitanti e preparazioni più ricche.

Questa ricetta del pane è facilissima, l’unica difficoltà è quella di legare con lo spago le pagnottine per creare quell’effetto molto simile agli spicchi delle zucche.

Le zucchette di pane son davvero belle da portare in tavola e diventano simpatiche segnaposti se accompagnate da una foglia a lato con riportato il nome del nostro ospite.

Un’idea carina è anche posizionarle in un cestino e portarle in regalo, come ho fatto io questa mattina con i nonni.

I lievitati senza glutine son sempre una sfida ma se si usano le farine giuste otterrete risultati davvero confortanti.

Per questa preparazione ho scelto la farina mix integrale per pane della @nutrifree

Nell’impasto ho inserito la zucca cotta a vapore circa quindici minuti e schiacciata con la forchetta.

Chi ama i gusti un po’ speziati può arricchire l’impasto da lievitare con cannella, noce moscata, buccia d’arancia oppure un chiodo di garofano tritato.

Personalmente io preferisco lasciarlo al naturale perché amo farcire queste pagnottine con dolcissima marmellata all’arancia.

Un’idea è anche quella di portare le zucchette di pane in tavola come antipasti con formaggi stagionati o creme .

Ora vediamo la ricetta completa.

Se vi piacciono i lievitati vi consiglio anche le mie ricette:

pane radicchio e noci”,

focaccia veloce”,

focaccia bianca”,

pan brioches”,

torta di rose”.

tante zucchette di pane su un tavolo

pane alla zucca senza glutine

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 4.0/5
( 2 voted )

Ingredienti

  • 250 g zucca cotta a vapore e schiacciata,
  • 500 g di farina mix per pane integrale Nutrifree,
  • 100 g di latte intero,
  • 100 g di acqua circa,
  • 3 cucchiai abbondanti di olio,
  • 10 g lievito fresco oppure una bustina di lievito secco,
  • Facoltativo, se si desidera un pane speziato: cannella, noce moscata, 1 chiodo di garofano tritato, buccia d’arancia da aggiungere a piacere in quantità desiderata.

Procedimento

Tagliare e pulire la zucca.

Per ottenere 250 grammi di purea cotta io ne ho pulita circa 500 grammi.

Tagliatela a pezzetti e cuocetela a vapore per circa 15, 20 minuti fino a quando si ammorbidisce.

Schiacciatela con la forchetta e lasciatela intiepidire.

In una ciotola inserite la farina.

Sciogliete il lievito secco oppure quello fresco nell’acqua mescolata con il latte tiepido.

Unite un po’ per volta i liquidi alla farina mescolando con un cucchiaio.

Aggiungete la purea di zucca.

Ora lavorate l’impasto aggiungendo anche l’olio e un pizzico di sale (e a piacere le spezie che avete scelto).

Formate un composto morbido.

Coprite con pellicola e lasciate riposare e lievitare fino al raddoppio del volume.

Se usate il lievito secco basterà un’ora ma se usate il lievito fresco potete lasciarlo lievitare un paio d’ore a temperatura ambiente.

Terminato il tempo di lievitazione, prendete la ciotola e prelevate un po’ di impasto alla volta formando delle palline.

Con l’aiuto di uno spago da arrosto legate in modo da formare degli spicchi.

Le vostre pagnottine dovranno assomigliare a delle zucche, come nell’immagine.

Lasciate riposare ancora 30 minuti sulla placca del forno, foderata da carta forno.

Le zucchette di pane devono essere abbastanza distanziate tra loro perché in cottura cresceranno leggermente.

Preriscaldate il forno a 180 gradi.

Spennellate le pagnottine con un po’ d’olio oppure del latte.

Infilate al centro un bastoncino di cannella.

Cuocete nel forno per circa 30 minuti circa, modalità ventilata a 180 gradi.

Consiglio di mettere sul fondo del forno una teglia con un po’ d’acqua per creare la giusta umidità e avere un pane più morbido.

A cottura ultimata, prima di servire, togliete lo spago.

 

Lasciate intiepidire e servite le vostre zucchette di pane in un bel cestino.

 

Ottime anche a colazione spalmate con marmellata di arance.

 

Fatemi sapere se vi son piaciute!

 

 

 

 

 

 

0 commento
2 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
una torta di rose in primo piano,sulla carta forno, sullo sfondo una moka di caffè,un mazzo di lavanda ,una tortiera e un barattolo di zucchero

Torta di rose

by Monica Bellin

“Senza fretta, ma senza tregua” diceva Lev Tolstoj. Ed ecco qui, finalmente con un ottimo risultato, la mia torta di rose.

Prima della mia diagnosi, questo era il dolce della domenica mattina, quello da condividere in famiglia. Era il lievitato che mi riusciva sempre bene e che farcivo ogni volta in maniera diversa.

Oggi ho voluto farcirla con la classica crema al burro e zucchero, ma ci sono più varianti in base ad ogni gusto.

Ottime le rose farcite di marmellata, con magari qualche manciata di granella di nocciole a fare da contrasto.

La farcia preferita dai miei figli resta la crema alla nocciola, arricchita magari da gocce di cioccolato fondente.

Una versione particolare è quella con la composta di mele e cannella, un gusto unico e tipicamente invernale.

Fate attenzione alla quantità di farina, come sempre ogni mix presenta dosi diverse di amido e potrebbe risultare un impasto troppo duro da lavorare.  

Io consiglio una farina mix per pane e lievitati, nel mio caso ho usato l’ottima farina Molino dalla Giovanna.

Ho lasciato lievitare le rose in una tortiera rotonda da 24 cm, distanziate tra loro.

Nella cottura si sono unite, formando una torta unica.

Se si preferisce si può far lievitare e infornare le rose , distanziate tra loro e sopra una teglia da forno, in modo fa servirle poi come brioches singole. 

Una abbondante spolverata di zucchero a velo renderà il tutto ancora più goloso, romantico e festoso.

Se amate i lievitati a colazione provate anche il mio “pan brioches

Ma ora vediamo la ricetta….

una torta di rose in primo piano,sulla carta forno, sullo sfondo una moka di caffè,un mazzo di lavanda ,una tortiera e un barattolo di zucchero

torta di rose

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 1 voted )

Ingredienti

  • 1 cucchiaio di zucchero a velo,
  • scorza di limone,
  • 150 g di latte,
  • 1 cubetto di lievito di birra,
  • 3 cucchiai di olio di semi,
  • 3 tuorli d’uovo,
  • 350 g di farina ( io consiglio un mix per pane e lievitati),
  • Per la farcia :
  • 150 g burro,
  • 150 g zucchero semolato.

Procedimento

Inserire nel mixer lo zucchero, la scorza del limone, il latte, il lievito, l’olio e i tuorli.

Miscelare al massimo della velocità in modo da amalgamare tutto.

Unire poi la farina, un po' per volta lavorando l'impasto in modo da renderlo elastico e omogeneo.

Spostare l’impasto sulla spianatoia cosparsa di farina di riso e lavorare  il panetto con le mani.

Dovrà risultare un panetto morbido e non appiccicoso.

Stendere la pasta sulla carta forno in modo da ottenere una sfoglia rettangolare spessa circa 3 mm.

Preparare la farcitura mescolando il burro morbido con lo zucchero.

La farcia dovrà diventare una crema.

Stendere la crema di burro e zucchero sul rettangolo in modo uniforme.

Arrotolare la sfoglia su se stessa dal lato lungo, formando un cilindro.

Tagliare dei tronchetti di circa 3 , 4 cm e sistemarli in una teglia un po’ distanziati l’uno dall’altro.

Io ho scelto una tortiera rotonda di 24 cm per formare un’unica torta, ma potete scegliere di cuocere le rose separatamente, disponendole sulla placca del forno coperta da carta forno.

Coprite con una pellicola e lasciate riposare e lievitare per circa un’ora a temperatura ambiente.

Trascorso il tempo di lievitazione, vedrete le rose raddoppiare.

Cuocete a forno preriscaldato per 30 minuti a 180 gradi.

Io ho usato modalità ventilata.

 

Variante : 

Potete farcire le vostre rose con crema di nocciole, confettura oppure passata di mele e cannella. Ogni variante sarà ottima da servire sia a colazione che a merenda. Un dolce davvero goloso e profumato.

 

 

0 commento
2 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
un cestino di focaccia tagliata a quadri,2 pezzi di focaccia posata sul tavolo vista dall'alto,un sacchetto di carta con dei grissini e un mazzolino di margherite posate

Oggi vi offro una focaccia bianca senza glutine. Un lievitato senza glutine è sempre una grande soddisfazione per noi celiaci.

Tutti sanno infatti che il segreto dei lievitati è proprio il glutine e quella maglia glutinica che è il successo per ottenere un prodotto elastico, soffice e magari pieno di golose bolle.

Le farine senza glutine invece sono deboli, prive della molecola per ottenere quelle caratteristiche. Quindi per lavorare un impasto simile si deve creare un dosaggio “fai da te” di farine, amidi, zucchero e gomma.

In commercio ci sono mix già pronti con dosaggi perfetti per realizzare lievitati, dolci, pasta e qualsiasi preparazione si desideri ottenere.

Io in questo caso ho lavorato con un mix per pane integrale, miscelato con farina di riso e fecola di patate.

Potete usare anche tutta la quantità corrispondente solo con il mix pane.

La focaccia bianca senza glutine è adatta per un antipasto da farcire oppure per una merenda o un pranzo al sacco da accompagnare con salumi e formaggi.

Io adoro metterla in tavola tagliata a quadrotti e servita su un cestino. I miei figli la mangiano al posto del pane.

Con un po’ di esubero della pasta ho realizzato dei grissini.

In questo caso ho fatto dei cilidretti arrotolando un po’ di impasto sulla spianatoia infarinata con farina di riso.

Li ho adagiati sulla placca del forno coperta da carta forno e con un pennello da cucina li ho spennellati con olio.

Li ho cotti alla stessa temperatura della focaccia, attenzione però alla cottura: quando vedete che imbruniscono, toglieteli dal forno.

I grissini li ho serviti dentro un sacchetto di carta, per una tavolata country.

Se dovete però portarli in tavola con il pane, abbiate premura di preparare un cestino del pane completo dei lievitati.

Buon impasto!

 

 

vi consiglio di leggervi il mio articolo sulle farine senza glutine

Se desiderate invece un lievitato dolce vedete la mia ricetta del “pan brioches

un cestino di focaccia tagliata a quadri,2 pezzi di focaccia posata sul tavolo vista dall'alto,un sacchetto di carta con dei grissini e un mazzolino di margherite posate

focaccia bianca senza glutine

Stampa
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 5.0/5
( 2 voted )

Ingredienti

  • 350 mix di farina per pane (meglio se integrale)
  • 50 g farina di riso,
  • 50 g fecola di patate,
  • 350 g di acqua
  • 20 g di lievito fresco,
  • mezzo cucchiaino di zucchero,
  • un cucchiaino di sale,
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva per l’impasto più quello per spennellare,
  • sale grosso (io ho usato quello rosa) e rosmarino per la superficie.

Procedimento

Inserire le farine in una ciotola capiente e mescolarle.

Sciogliere in una seconda terrina il sale fino, lo zucchero e l’olio con l’acqua.

Aggiungere il lievito e farlo sciogliere.

Inserire il liquido nella ciotola con le farine e miscelare con l’aiuto di un cucchiaio.

Mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo, anche se piuttosto appiccicoso.

Adagiare l’impasto nella teglia destinata alla cottura, ricoperta da carta forno unta da olio.

Usare l’olio anche per spennellare la superficie.

Fare lievitare per circa 1 ora e mezza, fino a quando la focaccia avrà raddoppiato il volume.

Terminato il tempo bagnare la superficie con un po’ di olio mescolato ad acqua, basterà bagnarsi le dita e fare un po’ di fori tipici della focaccia.

Cospargere la superficie con sale grosso e rosmarino.

Cuocere in forno preriscaldato a 200 gradi per circa 30, 40 minuti.

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail
pane dolce forma di plumcake posato su un canocaccio grigio sopra una tavola, legato con un cordocino e fiori di acacia bianchi

Che bello sarebbe farvi arrivare il profumo del mio pan brioches appena sfornato….
Profuma di burro, di dolcezza, di casa, di amore, di colazione lenta . 

E’ un pane lievitato soffice, ideale per iniziare la giornata con il piede giusto, soprattutto se lo servite in tavola ancora tiepido. Sarà perché io non resisto agli sfornati caldi…

Io lo amo al naturale, inzuppato nel  caffellatte bollente ma è buonissimo accompagnato da marmellate di ogni gusto, crema spalmabile al cioccolato o il classico  velo di burro e miele.


Ricordo con tenerezza quando le prime volte, da neo diagnosticata celiaca, restavo delusa sfornando lievitati pessimi… molte volte non lievitavano, altre volte restavano duri e orribilmente pallidi. Ma come sempre perseveranza e passione mi hanno aiutato….

Amici celiaci, non arrendetevi :  provate, cambiate farine, giocate con le quantità e con i vari mix …. non scoraggiatevi !

Un consiglio per questo pan brioches  : realizzate l’impasto molto morbido, non aggiungete farina se vedete che resta appiccicoso,  questo darà la giusta morbidezza dopo la cottura.

Non lavoratelo con le mani ma con il cucchiaio. Usate un mix dolci gluten free specifico e state lontani dalle farine multiuso!! Ricordate che ogni preparazione ha il suo giusto mix specifico.

pane dolce forma di plumcake posato su un canocaccio grigio sopra una tavola, legato con un cordocino e fiori di acacia bianchi

pan brioche gluten free

Stampa
Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Informazioni nutrizionali 200 Calorie 20 grams fat
Rating: 3.8/5
( 6 voted )

Ingredienti

  • 380 g mix dolci gluten free (io ho usato il mix della @nutrifree)
  • 2 uova,
  • 70 g burro morbido,
  • 70 g zucchero semolato,
  • 100 g acqua tiepida,
  • 170 g latte ( io ho usato un latte vaccino intero ) ,
  • 10 g lievito fresco.

Procedimento

Prendere una ciotola capiente e sciogliere il lievito fresco  nel latte e nell 'acqua tiepidi.

Aggiungere lo zucchero, le uova e il burro morbido mescolando bene .

Ora setacciate nel composto la farina mescolando con un cucchiaio. Non ci devono essere grumi.

L' impasto risulterà morbido.

Versatelo in uno stampo da plumcake foderato da carta forno ( la mia misura è 10 x 30 cm).

Lasciatelo lievitare un paio d'ore , il tempo di vederlo raddoppiato.

Trascorse le due ore, accendete il forno a 180 gradi e passati i 10 minuti di preriscaldamento, cuocete il vostro pane dolce per 30 , 40 minuti. Sentirete la cottura con il naso, credetemi.
Fatemi sapere...

0 commento
0 FacebookPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponLINEEmail

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terzi. Cliccando su accetto acconsenti all'utilizzo dei cookie Accetto Privacy Policy

Privacy & Cookies Policy