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Vecchi bauli

by Monica Bellin
3 bauli antichi sotto una scala

I vecchi bauli: quante storie hanno da raccontare questi  tesori del passato!

Il bello dei bauli è la loro versatilità, possono essere grandi o piccoli, di legno massiccio o leggeri, di cartone, colorati o naturali.

La storia del baule è tutta da raccontare e come ogni storia affascina. Uno dei più antichi bauli risale all’Età dell’Oro dei faraoni egiziani: sembrerebbe, infatti, che Tutankhamon ne avesse bisogno per il cammino verso l’Aldilà. Nella sua tomba vennero trovate numerose casse contenenti ogni bene prezioso, dai tessuti ai cosmetici, fino ai semplici oggetti usati nella quotidianità.

Anche i Greci e Romani li usavano per gli spostamenti, via mare o via terra. La praticità era il fattore fondamentale anche per i bauli utilizzati in epoca medievale, infatti erano piatti, facilmente impilabili tra loro così da facilitare i movimenti. Dobbiamo arrivare alla Rivoluzione Industriale per trovare dei bauli più leggeri. Nell’800 infatti con l’arrivo della ferrovia e l’inizio di un nuovo concetto di viaggio, Louis Vuitton mette in commercio il primo baule griffato che nel 1924 si trasforma in “borsone”, un’anticipazione del bagaglio moderno.

Il baule così, dalla prima funzione di valigia, diventa uno “scrigno” in cui poter conservare i oggetti d’infanzia e tanti ricordi.

Chi non ha mai visto nelle case delle nonne vecchi bauli enormi contenenti lenzuola, asciugamani e una dote completa che profumava di naftalina?  Quello di mia nonna era immenso, marrone e conteneva coperte piegate con cura, per l’intera famiglia. C’erano lenzuola meravigliose in lino ricamate a mano e corredi di asciugamani rifiniti con gli orli a frangia. Quanta magia quando si apriva quel baule.

Come vorrei che tutta quella biancheria non si fosse persa tra le generazioni…

Qualunque baule abbiate recuperato, ricordatevi sempre la sua funzione originale: lo spirito del viaggio e come veniva inteso nel passato.

Potete colorarli o lasciarli come li avete trovati, ma l’importante è dar sfogo a fantasia e creatività trovando il modo di usarli ancora nelle vostre abitazioni.  Può trattarsi di un vecchio baule in legno, rifinito in ferro oppure di epoca più recente, il classico baule gigante di cartone verde o marrone, con le rifiniture in metallo. Ogni baule può diventare un complemento d’arredo particolare, perché si abbina ad ogni stile: al classico, al nordico, al moderno, al country chic…

Cercate sempre di rispettare l’originale e i colori del vostro arredamento.

I bauli possono diventare cassapanche se resistenti, oppure contenitori per biancheria nella zona notte: un baule posizionato ai piedi del letto, può essere un oggetto di enorme utilità per mettere via le coperte e le lenzuola. Se piccoli possono diventare anche dei comodini.

Possono trasformarsi in piano d’appoggio, come tavolini in salotto. Io li uso anche per contenere la legna e diventano comode sedute ai lati del camino.

Possono arredare qualche angolo o sottoscala appoggiandoci sopra oggetti antichi, quadri, cornici porta foto, vasi o uno specchio.  

I bauli sono veri tesori, romantici ed eleganti, preziosi e anche utili: un fascino senza tempo che si adatta ad ogni ambiente restando utile per la sue molteplici funzionalità.

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