Celiachia e alcolici vanno d’accordo?
Questo argomento porta con sé molte domande e timori per le contaminazioni ma vediamo di fare un po’ di chiarezza.
Cerchiamo di capire se insieme alla mancanza di molti cibi, siamo costretti a rinunciare a sorseggiare anche un buon bicchiere.
Assolutamente no! Basta fare attenzione e leggere come sempre le etichette.
Partiamo col dire che possiamo tranquillamente bere vini, spumanti, champagne e distillati senza aromi.
Il vino, qualunque sia la sua provenienza ed invecchiamento, è sempre permesso.
Con il vino, lo champagne e lo spumante non serve nessuna dicitura e si va sul sicuro.
Questa è davvero una bella notizia perché si può serenamente brindare in buona compagnia senza timori!
Attenzione però ad acquaviti e distillati non puri o lisci perché potrebbero avere tracce di glutine.
Ad esempio se volete mettere le ciliegie sotto grappa come ho fatto io, dovete usare una grappa in purezza, liscia e non aromatizzata.
Lo stesso discorso vale per i distillati, che devono essere privi di aromi.
Una notazione particolare va fatta per i liquori e gli amari che sono considerati una categoria a rischio e quindi devono riportare la dicitura senza glutine.
Una questione a parte è quella che coinvolge le birre. La birra deve riportare necessariamente la scritta senza glutine.
Per quanto riguarda lo spritz e vari cocktail, invece, non sempre si è certi che siano glutenfree.
I cocktail molto spesso sono aromatizzati o arricchiti con succhi di frutta: non abbiate il timore di chiedere l’idoneità degli ingredienti. L’unica maniera per non subire contaminazioni fuori casa è informarsi sempre, senza paura e chiedere al barista la certezza dei prodotti utilizzati.
Se vi piacciono le ciliegie sotto grappa della foto, vi spiego subito come le preparo io.
Ottime da gustare nella stagione fredda, come fine pasto. Ideali come regalo homemade magari a Natale oppure come decorazione di dolci …. e se non sappiamo resistere, buonissime anche da mangiare insieme al gelato.
Vi raccomando, dopo la preparazione dovete però attendere minimo 30 giorni prima di assaporarle.
Le ciliegie sotto grappa si possono conservare dai 6 ai 12 mesi in luogo fresco ed asciutto.
Io le tengo in dispensa.
leggete anche “ cos’è la celiachia” e “le contaminazioni“

ciliegie sotto grappa
StampaIngredienti
- ciliegie sotto grappa :
- ciliegie circa 400 g
- Zucchero 50 g
- Grappa circa 500 g
Procedimento
Prima di tutto sanificate i vasetti. Io li lavo ad alta temperatura in lavastoviglie, in alternativa lasciateli sobbollire per circa 30 minuti in una pentola con dell’acqua.
Preparate le ciliegie lasciando un pezzettino di picciolo.
Disponetele nei vasetti e aggiungete circa un cucchiaio di zucchero per vasetto.
Ricoprite con la grappa fino all’orlo e chiudete i barattoli stringendo bene i coperchi.
Riponete i vasetti in un luogo asciutto e fresco per almeno 30 giorni prima di assaporarle.
Scrivete sempre la data sulle targhette quando preparate dei vasetti fatti in casa.
Consiglio : se volete potete aromatizzarle con chiodi di garofano o delle stecche di cannella.